CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] , ma la distruttiva guerra che presto attraversò i suoi domini non permise un durevole risanamento, già di per sé problematico.
In verità si era subito tentata la via più semplice e consueta, quella della stampa di cedole, emesse dal Monte di pietà e ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] a Gesù Cristo, tutti devono obbedire a coloro che presiedono a questa sacra sede, proprio in quanto rivestono Cristo e vi presiedono con verità. Se uno di loro ‒ e ciò non sia mai ‒ dovesse indossare il vestito di parenti o della propria carne o del ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] verificandosi anche in campo cattolico. Nell'aprile persistendo la sua esclusione, quella del Cervini - per la verità vero responsabile della missione, estensore della corrispondenza diplomatica e recentemente creato cardinale nel dicembre 1539 - e ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] avvertita storiografia settecentesca, egli riproponeva la sostanziale verità di ogni tradizione rovesciando i termini della e partecipi del potere politico in modo da "pouvoir toujours dire avec verité - col Marochetti -: Quorum pars fui" (cfr. L. C. ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] in politica, per esempio in campo elettorale, inasprendo nel tempo l’avversione intransigente alla moderna realtà liberale.
In verità avevano capito in pochi che la questione romana si era collocata su un piano superiore rispetto alle normali attese ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] e con il nuovo re Vittorio Emanuele I (4 giugno 1802), anche se non mancarono del tutto le ombre.
In verità, se erano gravi le preoccupazioni del viceré, non meno gravi erano quelle della corte sarda, costretta, in penosissime condizioni economico ...
Leggi Tutto
Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] essi si richiamavano, non può tuttavia mascherare o nascondere del tutto, nei panegiristi che celebrano Massimiano, alcune verità evidenti, circa la superiorità di Giove su Ercole e quella di Diocleziano su Massimiano. È significativo lo sviluppo ...
Leggi Tutto
Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] contro Licinio nel percorso che portò alle battaglie di Cibale del 316 e di Crisopoli nel 324: si tratta di una verità che gli autori favorevoli a Costantino nascosero con molta fatica.
Governare l’Impero romano
L’assunzione dei titoli di Cesare o ...
Leggi Tutto
La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] dalla sua parte. Aveva il cuore pieno di veleno e la mente vuota di idee. Si vergognava perfino di dire la verità, perché ci aveva pubblicamente insultati come diteisti, e d’altra parte era continuamente accusato da Sabellio di aver tradito la prima ...
Leggi Tutto
SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] Costantino propone una disputa fra sacerdoti ebrei e vescovi cristiani, perché in base alle Scritture possano argomentare quale sia la verità. La disputa si svolge a Roma il 15 marzo 315. Giudici della disputa sono nominati i pagani Cratone, filosofo ...
Leggi Tutto
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...