NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] da collo vengono deposte nelle paludi come offerte sacrificali, e si tratta precisamente di anelli che sono stati veramente portati, come denotano le tracce d'usura.
Presenta la massima verosimiglianza l'interpretazione data da Arne (Fornäannen, 1909 ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] , tra i quali figura un Giovanni de Comes (Montecassino, Arch., Regestum I, Petrus de Tartaris, c. 38; Caravita, 1869). Se veramente si tratta di lui, il contesto in cui sembra affacciarsi la sua estrema presenza ne confermerebbe la figura di artista ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] mezzo fondamentale per la diffusione dell'illustrazione agiografica.
Tale compito potrebbe essere stato assunto, per la verità, dal più importante testo agiografico del periodo mediobizantino, il Menologio di Simeone Metafraste. Questi, attivo nella ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] un carme di Teodulfo di Orléans (De libris quos legere solebam; PL, CV, coll. 331-332), secondo cui Proteo è la verità ed Ercole la virtù.Tale processo di allegorizzazione, che portò spesso a fondere la m. con la teologia, trovò continuità nei secoli ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] sec. 14°: l'affresco, strappato, s'inserisce nella tradizione figurativa del realismo lombardo per l'attenta rappresentazione della verità episodica. L'affresco della Madonna con il Bambino nella chiesa di S. Agostino, per il quale è stata proposta ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] della Pietà.Certo, in queste pitture il paesaggio viene ad assumere, nei suoi dettagli narrativi e di colore, una verità così piena, una partecipazione così lirica, da tradire ormai un interesse preponderante nell'artista. Breve sarà quindi il passo ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] come di un uomo così ingenuo e staccato dal mondo che diede tutti i suoi guadagni agli amici e morì in povertà. La verità può essere forse che Donatello era un po, un bohémien avanti lettera, il cui strano modo di comportarsi spesso divertiva o ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] profana, per quel che riguarda la costruzione di palazzi o ville, il C. non svolse in Roma compiti veramente significativi.
Dal 1671 in poi eseguì per il cardinale Carlo Barberini modifiche nel cinquecentesco palazzetto facente parte della villa ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] , a. a. 1982-83, dispense ciclost.; E. Bordignon Favero-W. R. Rearick, Perla dataz. delle opere di J. D. a Enego, in Arte ver., XXXVII (1983), pp. 221 ss.; F. Rigon, Gli animalidi J. Bassano, Bassano 1983; W. R. Rearick, J. Bassano and Mannerism, in ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] semplicità della composizione (Papi, 1995; Riedl, A. della G., 1998). A Imperiale è stata riferita l'Allegoria della Verità e della Misericordia (collezione privata), a sua volta da accostare alla S. Elisabetta (Marsiglia, Musée des beaux-arts), al ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...