GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] confronti; e l'accusa che lo ferì di più fu quella di aver voluto mantenere in vita i tribunali ecclesiastici. In verità dai comportamenti del G. e dalle votazioni che espresse emerge non il profilo di un conservatore ma quello di un liberale che ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] del già ricordato Giuliano. In questa opera il M., che già nelle Controversiae iuris aveva affrontato il nodo tra verità, verosimiglianza e probabilità nel diritto, prese netta posizione contro il probabilismo, in anni in cui tale teoria era oggetto ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] comunione frequente: le suggestioni in tal senso provenivano da Battista da Crema e dal suo opuscolo Viadella aperta verità (Venezia 1523), in cui assai precocemente si dichiarava "quanto sia utile et necessario il frequentar della Santa Comunione ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] , la cui essenza si sarebbe dovuta ricercare nella funzione di superamento del dubbio e di raggiungimento di una verità mediante un pensamento collettivo di tipo contraddittorio, che ben lungi dall'essere lotta è invece scambio reciproco. In ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] della legislazione finanziaria e l'interesse per la storia dei commerci avevano caratterizzato già le sue precedenti ricerche. In verità quest'opera, pur imponendosi per il cospicuo materiale di prima mano usato e soprattutto per il rapporto, per la ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] 1561, f. 206rb]) che tradizionalmente è stato ritenuto, male interpretando il dettato di Giovanni, incorporato nello Speculum. La verità è che il trattato del D. venne utilizzato dallo stesso Giovanni d'Andrea nelle sue Additiones al titolo de ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] di partenza della teoria da lui illustrata nella Logica de’ probabili è l’assunto gnoseologico che la ricerca della verità fattuale – in quanto attività cognitiva basata sulla logica induttiva – non può essere irretita da una disciplina giuridica ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] dell'animo", e che, quindi, "se è vero che chi ama comprende, è tanto piùvero che l'aderenza spirituale alla verità cattolica... è condizione per la conoscenza profonda del diritto canonico" (p. 16).
In questo periodo il D. si trovò coinvolto ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] secondo grado di giudizio nel caso ci fosse una «già confortevole sicurezza» circa la pronuncia del collegio giudicante (Verità e giustizia nella doppia sentenza conforme, in La doppia conforme nel processo matrimoniale. Problemi e prospettive, Città ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] in balìa del volere dei giudici, dall’altro essa appariva ai suoi occhi come un male necessario per giungere alla verità dei fatti.
Proprio a lui si deve, infatti, il disciplinamento della veglia coatta, una diffusa tecnica di tortura in base ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...