La grande scienza. Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
Thomas G. Cotter
Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione [...] utilizzato preferenzialmente come modello per studiare una varietà di processi ontogenetici, in particolare l'apoptosi, è il verme nematode Caenorhabditis elegans. Questo organismo è composto di 1090 cellule di cui 131 muoiono in modo programmato ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] partito, che è "come uno Stato nello Stato" (De cive, XIII, 13), e anche le "corporazioni", che "sono simili a vermi negli intestini di un uomo naturale" (Leviatano, II, 29). Spinoza afferma che "le cose che contribuiscono alla società comune degli ...
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MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] che, portato al collo, permette l’agnizione della ninfa Selvaggia, figlia di Saldeo, è «un breve contro li vermi, coperto di raso incarnatino»).
Su richiesta del principe Leopoldo de’ Medici il M. compose la Semiramide, musicata da Antonio ...
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Genetica medica
Antonio Pizzuti
La genetica medica è la disciplina che si occupa di studiare le modalità di trasmissione e la patogenesi delle malattie che hanno in tutto o in parte come causa alcune [...] il numero di geni nei vari genomi non è molto differente. Il genoma umano contiene solo il doppio dei geni di un semplice verme. Tuttavia negli animali più complessi ogni gene è in grado di codificare per più prodotti (per di più proteici). Ovvero, i ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] mirto, visco, lappole, olmi, quercie, faggio) e animale (cornice cioè «cornacchia», passero, lupi, leoni, aquile, colombe, serpi, vermi) o della categoria, per così dire, degli strumenti umani. Ecco allora un focile, una fune, i marinareschi poggia e ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] : Austri a oriente, Westri a occidente, Nordri a settentrione e Sudri a mezzogiorno. I nani erano nati dai vermi della carcassa in decomposizione di Ymir e costituivano un popolo industrioso, capace di costruire oggetti meravigliosi, versato nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Camillo Golgi
Paolo Mazzarello
Camillo Golgi è stato un protagonista della scienza nella seconda metà dell’Ottocento. Il suo nome è legato a contributi fondamentali: l’invenzione della reazione nera, [...] reparto clinico gli permise di sviluppare studi importanti sulla rigenerazione renale, sull’infestazione intestinale da vermi, sulle trasfusioni peritoneali. Le ricerche clinico-laboratoristiche più importanti del periodo si rivolsero comunque allo ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] di vita venez. nella storia,nell'arte enella poesia, I, Milano 1941, pp. 22-26; Il fioredella lirica venez., a cura di M. Dazzi, I, Venezia 1956, pp. 323-44 (scelta antologica postillata); C. Ginzburg, Il formaggio e i vermi, Torino 1976, pp. 28-32. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama di Darwin è legata alla teoria sull’evoluzione delle specie e all’introduzione [...] , infine, dedica l’ultima opera a un argomento su cui compie ricerche ed esperimenti per oltre cinquant’anni: l’azione dei vermi di terra nel rendere fertili i terreni. Un tema all’apparenza modesto, che apre in realtà un intero nuovo settore di ...
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folclore
Cecilia Gatto Trocchi
Il sapere e le tradizioni popolari
Folclore è l'italianizzazione di un termine inglese che traduce il tedesco Volkskunde, il "sapere popolare" esaltato dal Romanticismo [...] poi a piccoli sorsi.
Il riccio marino polverizzato e messo in un cucchiaio d'olio extravergine era usato per guarire dai vermi; mentre il corno di cervo carbonizzato e polverizzato veniva messo sui morsi delle vipere; infine le zampe dei grilli ...
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verme
vèrme (ant. e region. vèrmo; ant. o pop. vèrmine) s. m. [lat. vĕrmis]. – 1. a. Nome di varî animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe; da un punto di vista sistematico, gli organismi...
vermiano
agg. [der. di verme]. – In medicina, relativo al verme cerebellare (v. verme, n. 3 d): sindrome v., la sindrome dovuta a lesione esclusiva del verme del cervelletto, conseguente a una infezione (sifilide) o a un tumore, che si manifesta...