VINACCESI, Benedetto
Marco Bizzarini
VINACCESI (Vinaccese), Benedetto. – Nacque a Brescia intorno al 1666, come si evince da una polizza d’estimo del 1686 (Talbot, 1994a, p. 295).
Suo padre Lodovico [...] monografia su Vinaccesi oltre all’edizione moderna di alcune cantate da camera, l’oratorio Susanna segna un vertice nella produzione del musicista per quanto concerne sia la sensibilità drammaturgica, sia la finezza della strumentazione.
Fonti ...
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FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] opinioni letterarie del Seicento è la sezione speciale, intitolata "Il tribunal della critica", dedicata ai vizi degli scrittori. Al vertice dei poeti italiani c'è Tasso, del suo secolo i maestri sono Bartoli, Ciampoli, Mascardi, Marino. Dante è un ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] una posizione di parità rispetto alla difesa (Di una novella legge organica dell’ordine giudiziario, Firenze 1868). Al vertice dell’ordine giudiziario poneva la Cassazione, che, nelle sue posizioni ultime, avrebbe dovuto essere organo di merito, e ...
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TRIANGI, Arturo Corrado Luigi conte di Maderno e Laces
Fabio De Ninno
– Nacque il 18 febbraio 1864 a Fiesole, in provincia di Firenze, figlio di Giuseppe e di Elisabetta Thom, entrambi di origine nobile.
Unico [...] ragioni d’età, ma nonostante questo fu chiamato ai vertici dell’istituzione, quando fu nominato sottocapo di stato maggiore lo portò a presenziare ad alcuni degli incontri di massimo vertice con gli alleati dell’Intesa, tra cui il Consiglio navale ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] simmetria. Il PCI a Torino (1945-1991), a cura di B. Maida, Torino 2004, ad ind.; L. Barca, Cronache dall’interno del vertice del PCI, I-III, Soveria Mannelli 2005, ad ind.; A. Giovagnoli, Il caso Moro. Una tragedia repubblicana, Bologna 2005, ad ind ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] di eminenti famiglie genovesi: Giustiniani, Centurione, Grimaldi, Gentile, Adorno, Salvago, Vivaldi. Ciò testimonia che egli era giunto al vertice della sua ascesa economica e sociale.
Morì a Genova il 22 ag. 1476.
Aveva sposato Andriola di Caracosa ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] sede adottò per l'organizzazione cospirativa il modello massonico: gli affiliati erano inquadrati in una struttura gerarchica al vertice della quale si trovavano i "fratelli internazionali", seguivano i "fratelli nazionali" e infine, alla base della ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] a opera di Leone XII che lo riservò in pectore il 21 marzo 1825 e lo pubblicò il 13 marzo 1826. Infine, come vertice della carriera, la prefettura di Propaganda Fide, affidatagli il 1° ott. 1826 per occupare il posto lasciato vacante dal card. E ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] per riferire sulla conferenza appena conclusa in Francia, non impedì il deterioramento della sua posizione, minata dai mutamenti al vertice dei paesi dell'eredità borgognona, dove, raggiunta Carlo d'Asburgo la maggiore età, era salito al potere il ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] vari episodi.
Con l'affresco della volta Barberini il B. toccò il punto più alto del suo cammino artistico e insieme il vertice della sua carriera (già un anno dopo l'inizio del lavoro veniva eletto principe dell'Accademia di S. Luca). I sette anni ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...