Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] dall’Africa attraverso il Canale di Sicilia o di Tunisi. L’isola ha forma triangolare, da cui l’antico nome di Trinacria, con i vertici: a NE Capo Peloro o Punta del Faro, verso la Calabria, da cui la separa lo Stretto di Messina; a NO Capo Boeo o ...
Leggi Tutto
(fiamm. Brussel) Città capitale del Belgio (2.049.511 ab. nel 2018); la regione di B.-Capitale, una delle tre del Belgio, creata nel 1989, è divisa in 19 comuni o municipalità.
B. sorge in posizione centrale [...] con gemmazioni di nuovi quartieri e sobborghi.
Compresa nella parte più dinamica d’Europa, B. è considerata uno dei vertici del cosiddetto triangolo d’oro (gli altri due sono Amsterdam e Francoforte sul Meno): è un grande centro industriale, con ...
Leggi Tutto
Geodeta, nato a Trieste il 28 marzo 1902. Laureato in matematica a Padova nel 1926, dal 1933 è ordinario di geodesia e topografia nelle università; presentemente insegna geodesia e topografia nella facoltà [...] , gravità e pressione nell'interno della terra, variazioni e trasporto di coordinate geografiche dei vertici delle triangolazioni, problemi varî sulla rappresentazione piana conforme delle geodetiche ellissoidiche, sulle compensazioni delle reti ...
Leggi Tutto
(it. Portorico) Isola delle Grandi Antille che, insieme ad altre isole minori (9104 km2, con 3.971.020 ab. nel 2009), forma il Commonwealth of P., liberamente associato agli USA (dei quali adotta anche [...] (1797), solo nel 19° sec. conobbe un parziale sviluppo economico; intanto, mentre gli alti gradi dell’esercito, i vertici della burocrazia e il commercio internazionale continuavano a essere riservati agli Spagnoli, a P. cresceva la richiesta di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Albinoni e A. Corelli. La loro lezione culminò poi nell’opera di A. Vivaldi, con il quale il concerto raggiunse vertici ineguagliabili. Successivamente l’arte violinistica vide i maggiori esponenti in G. Tartini, G.B. Viotti, L. Boccherini e infine N ...
Leggi Tutto
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] della futura Carta delle Nazioni Unite. Stati Uniti e Regno Unito adottarono la Carta Atlantica nel 1941, cui seguirono i vertici di Mosca, Dumbarton Oaks e Yalta. I due paesi concordavano sulla necessità di vietare il ricorso alla forza armata nelle ...
Leggi Tutto
Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] Controvertici saranno organizzati, nel 2000, al World Economic Forum di Davos in gennaio; contro la Wb e Imf a Washington in aprile; al vertice delle Nazioni Unite sulla povertà a Ginevra in giugno; alla riunione di Imf e Wb a Praga in settembre, al ...
Leggi Tutto
Economia
D. industriale In geografia economica, area ad alta intensità industriale, prevalentemente costituita da imprese di piccole e medie dimensioni, caratterizzate da una tendenza all’integrazione [...] del d. consiste nell’affermazione di alcune imprese in posizione di leadership: queste ultime tendono a proporsi come vertici strategico-decisionali, sviluppando competenze commerciali e/o produttive di alto profilo e promuovendo relazioni di natura ...
Leggi Tutto
Norvegia
Anna Bordoni
Francesco Bartolini
'
geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa settentrionale. La popolazione (4.520.947 ab. al censimento del 2001) cresce a ritmi sempre [...] sono assicurati dalle immigrazioni. Lo sviluppo sociale e lo stato di benessere raggiunti dalla popolazione (la N. è ai vertici delle classifiche mondiali sia secondo il reddito pro capite, sia secondo gli indicatori della qualità della vita dei suoi ...
Leggi Tutto
URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] , mentre fu decisa la separazione delle cariche di primo segretario e presidente del Consiglio. L'elezione di L. Brežnev al vertice del partito fu seguita da quella di A. Kosygin a capo del governo. Nel novembre entrarono nel Presidium due elementi ...
Leggi Tutto
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...