Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] senza violenza', contro il quale non v'è rimedio al di fuori dell'ascetismo o della volontà creativa: due vertici che, nella piramide sociale, soltanto a pochi è dato raggiungere?
Bibliografia
AA. VV., Querschnitt durch die Jugend, München-Wien ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] grande spettacolo musicale (A letter for the Queen Victoria, Einstein on the beach), e si è più volte misurata con vertici della ricerca letteraria del Novecento, da G. Stein a H.Müller, incontrato nel progetto internazionale degli anni Ottanta The ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] da Tolomeo e corredato da spiegazioni matematiche, fondate anche su elementi derivati dall'osservazione, costituisce uno dei vertici della scienza greca e la sua conoscenza fornì ai medievali la prima descrizione matematico-scientifica dell'Universo ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] Les noces (1923), Oedipus rex (1927), Perséphone (1934), viene rifinendosi l'ideale neoclassico che raggiunge i vertici più alti nella classicistica parafrasi brahmsiana di Apollon musagéte (1928), nella Symphonie de psaumes (1930), in Dumbarton ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] di piante, fiori e rampicanti. Quest'attenzione verso i dettagli, ripresa da molti imitatori, fu portata a nuovi vertici dai fratelli Limbourg, che inaugurarono uno stile naturalistico che includeva una vasta gamma di soggetti quali paesaggi, lavori ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] esercitata dai ludi nelle consuetudini del popolo romano, l'uso strumentale di gare e combattimenti messo in pratica dai vertici del potere politico, la faziosità del pubblico (Plinio, Familiari, IX, 6), i disordini violenti scoppiati dentro e fuori ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] socialismo democratico, così come essi si sono delineati anzitutto negli anni successivi alla seconda guerra mondiale.
Al vertice di tali valori fondamentali del socialismo democratico stanno, con pari dignità, la ‛libertà' e la ‛giustizia sociale ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] presso l’Università di Losanna82, prima del ritiro del passaporto, egli poté scoprire la prossimità dei colleghi e dei vertici accademici evangelici, che scorsero in lui un maestro di valore, «dont la position est authentiquement évangélique, pour ne ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] tradizione o dalla rivoluzione.
In questo senso profondo si è detto che la vita pubblica è teatro, in ispecie al vertice, e il leader è l'attore protagonista: verità espressa potentemente dai grandi tragedi, e in modo straordinario da Shakespeare nel ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...]
Anche i primi giornali realizzano presto un modello di italiano a norma, ancorché semplificato nella sintassi e potato dei vertici più letterari della grammatica (per es., cade il residuo dittongo dopo consonante + r, mantenuto quasi solo da cultori ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...