RICHELMY, Agostino
Bartolo Gariglio
RICHELMY, Agostino. – Nacque a Torino il 29 novembre 1850 da Prospero, ingegnere, professore di meccanica applicata e idraulica nell’Ateneo subalpino, e da Lidia [...] l’attività spirituale molto più di quella sociale dei cattolici. L’Opera dei congressi si sviluppò in diocesi solo i cattolici erano gli orientamenti di sinistra: Luigi Spandre (1899-1909) di iniziali simpatie democratico-cristiane, poi vescovo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Longobardi in Italia
Stefania Picariello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La conquista dei Longobardi provoca un vero e proprio sovvertimento [...] sottratti alla Chiesa vengano restituiti e che alcuni dei vescovi, costretti a fuggire, ritornino a esercitare la loro e la decisione nel 603 di far battezzare secondo il rito cattolico il figlio Adaloaldo, alla morte di Agilulfo e per il tutto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Ottocento è stato chiamato il secolo protestante per la vitalità dimostrata dalle [...] tra le Chiese anglicane è tenuto da un consiglio di vescovi, che si riunisce ogni dieci anni, presieduto dal primate si delinea un’apertura verso la Chiesa orientale e quella cattolica che sarà caratteristica del movimento di Oxford, in cui ...
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SANFELICE D’ACQUAVELLA, Guglielmo
Ugo Dovere
– Nacque ad Aversa il 13 aprile 1834 da Giuseppe, duca d’Acquavella, e da Giovanna de Martino, dei baroni di Montegiordano, sposati a Napoli il 6 settembre [...] cardinali e oltre quaranta tra arcivescovi e vescovi.
Accompagnò lo sviluppo urbanistico della città promuovendo , Il cardinale Guglielmo Sanfelice, il clero di Napoli e i cattolici intransigenti del vero guelfo, Napoli 1890; P. Maione, Un nuovo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento il patriarcato di Costantinopoli cerca di rafforzare il [...] il digiuno, il culto dei santi, l’istruzione. Ai vescovi compete solo l’amministrazione dei beni non incamerati dallo Stato, Regno di Napoli e ne obbliga la formazione presso i seminari cattolici di Palermo e di San Benedetto d’Ullano in Calabria. Il ...
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Erasmo da Rotterdam
Margherita Zizi
Un grande umanista europeo contro il dogmatismo e l'intolleranza
Grande umanista e filologo, Erasmo visse nella prima metà del Cinquecento, in un periodo segnato [...] la presunzione intellettuale di personaggi del suo tempo: scrittori, vescovi, teologi, lo stesso Lutero. I Colloqui ebbero varie Erasmo un ateo nemico di Dio, sia dalla Chiesa cattolica (Controriforma). Tutte le opere di Erasmo, Elogio della follia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La conquista di Granada segna un momento esaltante, da un punto di vista politico e religioso, [...] spagnoli, di presentare alla Santa Sede i nominativi di vescovi e abati scelti da loro stessi.
Le fonti tradizionali attestano residenza del sultano a essere minacciata dalle truppe dei due re cattolici, i quali il 6 gennaio del 1492 penetrano con il ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] di cultura e storia sociale, III (1954), pp. 377-389; N. Vian, Due lettere del vescovo di Mantova Giuseppe Sarto intorno al processo Stoppani- "Osservatore Cattolico", in Rivista di Storia della Chiesa in Italia, sett. -dic. 1954, pp. 383-396; G ...
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MADAURA
A. Bonanni
(lat. Madauros; arabo 'Mdaourouch)
Città dell'Algeria nordoccidentale, posta a km. 24 a S di Souk Ahras.M. si costituì come centro indigeno e appartenne, nella prima metà del sec. [...] , pp. 51-52). Divenuta sede episcopale, M. fu coinvolta durante il sec. 5° nella controversia tra cattolici e donatisti - vi esisteva nel 411 un vescovo per ciascuna comunità (Inscriptions latines de l'Algérie, 1922, nr. 2757) -, cui seguì un periodo ...
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Worms
Città della Germania, nel Land di Renania-Palatinato, sul Reno. L’antica Borbetomagus fu centro celtico; occupata nel sec. 1° a.C. dai vangioni, i romani vi eressero un castellum. Nel sec. 4° vi [...] W. era centro di una contea; nel 10° sec. i vescovi riuscirono ad appropriarsi dei diritti comitali su W., finché l’imperatore Ottone al 18 genn. 1541 tra rappresentanti dei principi cattolici e protestanti, nel tentativo di ricomporre lo scisma ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...