CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] fronte omogeneo, in difesa delle sue richieste, due potenze cattoliche come la Francia e la Spagna: il risultato fu l et de Franche-Comté avec le Saint-Siège d'après les "Lettere di vescovi"... (1566-1779), ibid. 1952, ad Indicem; Id., Le card. Thomas ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] successo in tutta Europa, ebbe l'appoggio delle corti e penetrò in molti ambienti cattolici. La reazione di Roma fu cauta, soprattutto perché molti vescovi tedeschi erano favorevoli a questa opera. Si fecero quindi pressioni su costoro affinché la ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] delle sette città, nelle quali si raccontava che erano fuggiti sette vescovi con i loro fedeli al tempo dell'invasione della Spagna ad corte al progetto del C., se in una lettera ai re cattolici il C. poté scrivere di aver ricevuto dai re d' ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Lega alla lotta contro Enrico di Navarra in nome della comune causa cattolica.
Del resto, da troppo tempo era andato attizzando il fuoco (con Masserano), numerose parrocchie ancora governate da vescovi francesi, larghe evasioni fiscali sui benefici ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] inoltre di ridare consistenza al corpo episcopale irlandese con la nomina di undici vescovi (11 marzo 1647). A conclusione dell'intesa, nel gennaio 1649, i cattolici, malgrado l'appoggio di Rinuccini, dovettero cedere su numerosi punti a James Butler ...
Leggi Tutto
URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] ad arcivescovo titolare di Nazaret (si trattava però di un vescovato titolare sui generis, dato che era unito con la sede ugonotti in Francia, com’era successo nell’accordo fra il re cattolico e Henri de La Tour d’Auvergne duca di Bouillon per ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] della FUCI, la crisi tra il fascismo e l’Azione cattolica si era riaperta. Il nuovo pontefice, Pio XII, non Moro, pref. di G. Sabatucci, Roma 2003; A. D’Angelo, Moro. I vescovi e l’apertura a sinistra, Roma 2005; A. Giovagnoli, Il caso Moro. Una ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] , in clamorose lezioni in seminario, i diritti operai. In Germania la figura centrale nel campo dell'impegno sociale dei cattolici era il vescovo di Magonza monsignor W. Ketteler. Nel 1890 a fianco del partito del Centro era nato il Volksverein di F ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] ispirato e animato la sua ultima iniziativa pubblica, quell’appello ai vescovi italiani di evitare la «sciagura» di un intervento che intendeva imporre ai parlamentari cattolici di rifiutare il progetto di legge sui «diritti delle convivenze». Il ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] tra le posizioni assolutamente politicizzate sia spagnole sia francesi; sostenendo il gruppo dei cattolici intransigenti, l'ambasciatore spagnolo conte di Peñaranda, il vescovo di Osnabrück F. W. de Wartenberg, il gesuita H. Wangnereck, si alienò lo ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...