Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] poveri o i prigionieri (Cod., I, 3, § 48); diede ai vescovi ampî poteri per l'esecuzione dei lasciti pii e per la vigilanza sull' ebbero in ogni tempo e in tutti i paesi cattolici diffusione larghissima; assunsero le svariate forme giuridiche offerte ...
Leggi Tutto
. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] Ma lo sorpassa, per la vastità dell'opera, Burcardo, vescovo di Worms, il cui Collectarium o Decretum, in 20 Sarpi, M. A. De Dominis.
Come luminari della canonistica cattolica della seconda metà del Seicento e del secolo seguente possono considerarsi ...
Leggi Tutto
Il problema è stato studiato in questo ultimo decennio specialmente dal punto di vista fisiologico e chimico-biologico. La maggior parte delle ricerche è stata eseguita su uova di Echinodermi. Le già ricordate [...] 24 marzo 1897; condanna rinnovata implicitamente in un altro decreto del 1° marzo 1941. Anche i vescovi hanno ammonito contro questa pratica i fedeli cattolici e in particolare di recente, ad esempio, in un'adunanza del clero francese il card. Suhard ...
Leggi Tutto
Città della Svizzera alpina, capoluogo del Cantone dei Grigioni, situata a 596 m. s. m., sulle rive della Plessur, non lontana (poco più di 2 km.) dalla confluenza di questa con il Reno.
È nodo stradale [...] il diritto di moneta fino al 1767. Il 1798 segna la fine di ogni diritto temporale del vescovo, che oggi ha giurisdizione sui cattolici dei cantoni: Grigioni, Uri, Unterwald sup. e inf., Schwyz, Glarus, Zurigo.
Bibl.: Sulla città antica v.: Corp ...
Leggi Tutto
Cardinale, nato nel 1538, di famiglia signorile e colta. Latinista elegante e versatissimo nel diritto civile insegnò, nel 1562, a Bologna e poi, dal 1565 al 1574, a Salerno. Nel 1576, Gregorio XIII lo [...] " il B. stesso addita al suo successore la via da battere: intesa coi vescovi; intesa col re; nessun riconoscimento della confederazione di Varsavia, che i cattolici subiscono solo perché si convien loro "la croce più che la spada"; salvare quel ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] costituite Potestà, molto più lo è di un buon Cattolico, che non può ignorare con quanto impegno vengano inculcate nelle , Bologna 1847, pp. 81-94.
D.L. Baldisserri, Pio VII vescovo d'Imola, Imola 1923.
C. Zaghi, Il generale Augereau, il cardinale ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] richiesta a Roma di un'analisi delle dottrine dell'Action française, che attirava le simpatie di non pochi cattolici e vescovi. L'esito era molto severo: la commissione incaricata dell'analisi giudicava negative, e da condannarsi, cinque delle opere ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] da terra a città nel 1699, diventò anche sede di vescovato.
Questa politica nei confronti della Chiesa locale fu parallela all la metafisica di J. Locke e di I. Newton con l'ortodossia cattolica, si univa al culto per la filologia e l'antiquaria. Il ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] concernente i diritti del sovrano sul matrimonio dei sudditi cattolici. Se non proprio steso dal C., da lui anticuriate del C. va tenuto presente D. Forges Davanzati, G.A. Serrao vescovo di Potenza e la lotta dello Stato contro la Chiesa, a cura di ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] di pacificazione religiosa, come poteva essere la nomina dei vescovi nelle numerose sedi vacanti. Avanzando tali pareri in due , La Destrastorica dopo l'Unità, I, L'idea liberalee la Chiesa cattolica, Bologna 1963, pp. 76, 186 s., 196 s. e passim ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...