BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] presumibilmente diretta dall'arcivescovo diColonia, questi bollò i propri atti come era uso a Roma; il suo esempio fu seguito, tra gli altri, dall'arcivescovo di Brema e di Amburgo e, più tardi, nel 1206, dal vescovodi Halberstadt.Nella penisola ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] sul Meno, per commissione di Clemente Augusto Wittelsbach, elettore arcivescovo diColonia, e spedita in di S. Maria della Pietà a Venezia; il Martirio di s. Cristoforo di Alzano Lombardo; la pala della chiesa di S. Salvador con S. Nicolò vescovo ...
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REICHENAU
H.R. Meier
Piccola isola situata nella parte tedesca del lago di Costanza (Baden-Württemberg), sede di importanti insediamenti monastici benedettini di epoca altomedievale, dei quali si conservano [...] mentre il successivo vescovodi Verona, Rotoldo, fondò Radolfzell nell'830 sulla terraferma, lungo la riva di fronte. L'attività di Limburg an der Hardt (Colonia, Erzbischöfliche Diözesan- und Dombibl., Metr. 218), l'Evangeliario di Illino (Colonia, ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] ), entrando poi in seminario per compiervi il corso di teologia. Fu ordinato sacerdote dal vescovodi Parma, monsignor D. M. Villa, il 13 ospite del cardinale A. H. Fischer, arcivescovo diColonia.
Scopo ufficiale del viaggio era il recupero delle ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] e Paolo che lo invitano a rivolgersi a Silvestro, vescovodi Roma. Raggiunto dai messi imperiali sul monte Soratte, svolgersi di alcuni episodi della storia di s. Silvestro dipinti sul retro degli stalli lignei del duomo diColonia, databili ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] circa la permanenza berlinese di Ariosti.
Sempre nel 1683 Steffani fu inviato in Francia e a Colonia. A dicembre 1682 aveva dal 1695 protonotario della S. Sede, la nomina a vescovodi Spiga in Asia minore (con mera titolarità). La consacrazione ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] ai cittadini diColonia che il B. aveva l'intenzione di catturarlo per consegnarlo al re di Francia. giugno del 1355, occupando il castello di St. Lambert con un'azione che provocò la protesta del vescovodi Carpentras. Innocenzo VI invitò subito l ...
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FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] appoggio di Ottone di Brunswick, al di fuori dei suoi domini sassoni, erano situati lungo il medio corso del Reno, intorno a Colonia, e moglie a sua volta la propria figlia, contrastando il vescovodi Liegi. Il nuovo conte installato nelle Fiandre da ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] una regula attribuita a quest'ignoto dalla glossa diColonia e un passo delle Questiones de iuris subtilitatibus , in spregio al decreto di Niccolò II del 1059 che prevedeva il voto dei cardinali vescovi, consisteva nell'acclamazione della persona ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] nelle abbazie molti b. di stoffa o di pietra vennero posti sui troni dei vescovi, sui seggi tripartiti del diColonia insieme alle reliquie dei Magi o quello di broccato italiano sopra l'urna con le reliquie di s. Enrico di Svezia nel duomo di ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...