La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] Bona), col gruppo dicolonie fenicie o cartaginesi più a occidente, che i Greci conoscevano col nome di città metagonitiche, e Tunisi e Parigi 1929.
Il vescovatodi Cartagine. - Leggende tardive fanno primo vescovodi Cartagine S. Crescente che ...
Leggi Tutto
S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] al papa, che era a Viterbo; e subito Goffredo, vescovodi Langres, presentò a Luigi VII il progetto di una nuova crociata. Si dichiarò contrario Sugero, abate di Saint-Denis e ministro di re Luigi VII. Ma al re l'avventuroso viaggio sorrideva ...
Leggi Tutto
Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] da Düren (fra Aquisgrana e Colonia) nell'estate nel 775 mosse verso nord-est: in una campagna di appena tre mesi sottomise gli di proteggere e dirigere la Chiesa.
La situazione del vescovodi Roma rispetto a C., peggiorò nel 799. Una fazione di ...
Leggi Tutto
Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] -8) ed ebbe il titolo, portato da molte iscrizioni, diColonia Iulia Faventia Augusta Pia. Era iscritta alla Tribus Galeria e si annoverarono, nel periodo delle persecuzioni, martiri come il vescovo S. Severo e S. Eulalia.
Sopravvennero le invasioni ...
Leggi Tutto
PRAGA (cèco Praha; ted. Prag: da práh "soglia", da mettere in rapporto con le piccole rapide della Moldava in corrispondenza dei banchi granitici)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Paul NETTL
Karel [...] quelle regioni.
Il nucleo del posteriore comune di Praga fu la colonia dei mercanti e artigiani, stabilitisi sulla riva convento benedettino, fondato da S. Adalberto, secondo vescovodi Praga. Il castello di Praga fu dai duchi sempre più ampliato e ...
Leggi Tutto
La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] (Strasburgo) è ricordato già nel 314, e poco più tardi S. Amando, vescovodi Argentoratum, presenzia ai concilî di Serdica (343) e diColonia (346).
L'Alsazia tedesca. - Già fin dal sec. III l'Alsazia fu soggetta alle incursioni degli Alamanni ...
Leggi Tutto
Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] Benevento una coloniadi veterani, che fu rinforzata da Augusto; per cui il titolo completo della città è quello diColonia Iulia Concordia che avrebbe dato esso Barbato per vescovo alla capitale del ducato, dotandone di beni la chiesa. Partiti i ...
Leggi Tutto
VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] una colonia militare, onde la nuova denominazione di Verona Nova Gallieniana.
Medioevo ed età moderna. - È probabile che a Verona si diffondesse presto il cristianesimo, ma l'organizzazione della sua chiesa risale solo al sec. III: il IV vescovo ...
Leggi Tutto
Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] della colonia greca sulla collina a nord-ovest dello stadio, anziché, come finora si era creduto, su quella di Aia morì. Per questa memoria dell'apostolo ed evangelista, il vescovodi Efeso nei sinodi precede gli altri metropoliti" (Patrol. Lat ...
Leggi Tutto
PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] 199-196 a. C.) e dopo quella ultima di Modena (193), riorganizzata e accresciuta di nuovi coloni, fu nel 187 a. C. legata a . stor. piac., 1928-29; id., Sui poteri comitali del vescovodi Piacenza, in Rivista storica, 1932.
Storia moderna: C. Sforza, ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...