NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] dopo che l’unione tra Lotario II e Valdrada era stata benedetta dall’arcivescovo diColonia e che Valdrada era stata incoronata regina nel Natale dell’862. Quanto ai vescovi riuniti a Metz nel giugno dell’863, si limitarono a confermare la decisione ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] mentre l'arcivescovo Pellegrino diColonia agiva con successo contro Montecassino e Capua. Alla fine di giugno egli tornava e, soprattutto, le decisioni del sinodo di Pavia contro i matrimoni dei vescovi e dei preti e l'acquisto dei beni ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] vertenza relativa al principe elettore palatino Federico I. Fu nel 1475 procuratore imperiale nella questione del vescovatodiColonia e tenne una Oratio sive allegationes in causa archiepiscopi Ecclesiae Coloniensis davanti a papa Sisto IV. Nello ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] e con essi saldasse i debiti del defunto metropolita diColonia.
Anche la vicenda dei debiti del vescovatodi Metz nei confronti del M. si protrasse a lungo. I vescovidi Metz Corrado di Scharfeneck (1213-24) e Giovanni d'Aspremont (1224-38) avevano ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] per far occupare di sorpresa, in caso di morte del duca, Ferrara da Alessandro Fregoso, vescovodi Ventimiglia, mandato in pegno e conferire il giudizio della questione. Il lodo emesso a Colonia il 21 dic. 1530 riconobbe ad A. Modena e Reggio, come ...
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SAVOIA, Maurizio
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1593, quartogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d’Asburgo. Padrino di battesimo fu il principe di Piemonte, Filippo Emanuele, madrina [...] da oltre duecento soggetti (fra i quali i vescovidi Ginevra e di Saluzzo, Francesco di Sales e Ottavio Viale, l’ambasciatore Filiberto Scaglia di Verrua e il presidente del Senato di Savoia, Antoine Favre), segnalava l’importanza attribuita a ...
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VALPERGA DI MASINO, Carlo Francesco II.
Andrea Merlotti
– Nacque al castello di Masino (Torino) fra il 1654 e il 1655, figlio primogenito del conte Ludovico (1634-1658), mastro di campo della fanteria [...] vedere nella capitale.
Nel frattempo, nel 1702, apparve a Colonia, per i tipi di Pier Marteu, La guerre d’Italie, ou Memoires du lettera del vescovodi Mondovì Giovan Battista Isnardi di Caraglio al marchese Carlo Girolamo del Carretto di Bagnasco ( ...
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VITTORE III, papa, beato
Cristina Colotto
VITTORE III, papa, beato. – Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre, [...] apertosi con il Concilio di Bressanone e l’elezione da parte dell’imperatore Enrico IV di Wiberto, vescovodi Ravenna, come antipapa in particolare i tre grandi arcivescovati diColonia, Magonza e Treviri, era di obbedienza wibertina; l’area sud- ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] gli ordini sacri, fu per qualche anno vicario generale del vescovodi Angiona, Bernardo Giustiniani; più tardi, rientrato a Chio, vedevano la luce a Roma come a Parigi, a Lione come a Colonia. La sua reputazione era tale che Luigi XIV gli offrì, fra ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] città gli Sforza avevano dapprima tentato di sostituire all'Adorno il vescovodi Como, Branda da Castiglione, non sett. 1481), spingendo affinché la flotta si volgesse alla riconquista delle colonie del Mar Nero, perse nel corso del '400. Ma non ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...