BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] . Nel capitolo generale celebrato a Colonia nella primavera del 1301 il candidato di Niccolò, Lamberto da Lodi, ancora il 4 nov. 1303 nominò arcivescovodi Esztergom Michele, vescovodi Zagabria, un fedele sostenitore della causa angioina cheriuscì ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] aiuti dappertutto. Lo troviamo infatti sul Reno, a Magonza, a Colonia, a Liegi. Con l'occasione tentò anche di mediare nel conflitto tra il vescovodi Liegi e il duca Filippo il Buono di Borgogna, ottenendo tra l'altro da ambedue le parti la promessa ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] continuò a vivere sulla laguna "secretissimo... si dicea in caxa dil vescovodi Baffo Pexaro... ma niun lo visitava, studiava et componeva" ( Basilea, Io. Frobenium, giugno 1518 ed in seguitio a Colonia 1522 e 1524, Venezia 1527 e Parigi 1528; De vera ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] .
Nella quaresima del 1068 il re Enrico IV inviò in Lombardia, capeggiata dall'arcivescovo diColonia Annone, dal vescovodi Trento Enrico e dal duca di Baviera Ottone, un'ambasceria che prese contatto con Cadalo. Ai colloqui partecipò anche il ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovodi Porto in luogo di Rodoaldo, [...] sede di Brema sotto la giurisdizione dell'arcivescovo diColonia.
In questa vicenda F. ebbe modo di 38, 40-49, 76 s.; I. Dujčev, Testimonianza epigrafica della missione di F., vescovodi Porto, in Bulgaria, in Epigraphica, XII (1950), pp. 49-59; ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] mani del legato Campeggi. Nel dicembre fu a Colonia per preparare l'elezione di Ferdinando a re dei Romani, avvenuta poi il 5 genn. 1531. Nel luglio 1532 l'imperatore gli procurò le entrate del vescovatodi Elne (presso Perpignano), 2.000 scudi annui ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] ), entrando poi in seminario per compiervi il corso di teologia. Fu ordinato sacerdote dal vescovodi Parma, monsignor D. M. Villa, il 13 ospite del cardinale A. H. Fischer, arcivescovo diColonia.
Scopo ufficiale del viaggio era il recupero delle ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] che egli ebbe nella decisione di installare una coloniadi corsi a Porto. Tuttavia, da parte di alcuni (A. Settia, da quest'ultimo come la deposizione del vescovodi Siracusa e altri vescovi siciliani senza preventive consultazioni con Roma. La ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] , fu dalla parte dei domenicani diColonia, avversari di Giovanni Reuchlin nella celebre controversia sul e il cardinale Medici si era convenuto di indirizzare eventualmente i voti "imperiali" sul vescovodi Tortosa. Lo proverebbe anche il fatto che ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] di alcuni brillanti chierici, come l'arcivescovo diColonia, fratello di Ottone I, e papa Gregorio V. Si trattava di un nome portato dal clero: in qualità di cugino. Brunone era già conosciuto: il vescovodi Toul lo aveva nominato suo rappresentante ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...