Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] di tutta la sua vita non ha mai cessato di studiare le opere di Newton, ricorda che il vescovo Horsley, cui era stato chiesto di Orientale o bizantino, che aveva il suo centro nella città diCostantinopoli (o Bisanzio) e in cui il greco era la lingua ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] una cappella cruciforme con una piccola abside.La presenza del vescovodi Milano all'invenzione delle reliquie è significativa per l' basilica Apostolorum di Milano, che simbolicamente si richiamava al mausoleo imperiale diCostantinopoli dedicato ai ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] vescovodi Saint-Omer, la situazione volse definitivamente a favore degli Angioini di Napoli. Alla fine di settembre, anche a causa di la politica della corte di Napoli; in quanto imperatore titolare diCostantinopoli, inoltre, egli si considerava ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] per sposare Caterina di Courtenay (1° febbraio 1301) e assicurarsene le pretese sul trono diCostantinopoli. Venuto il nostram convoca a Roma per il 10 novembre 1302 tutti i vescovidi Francia, i rappresentanti dei Capitoli, i grandi abati e molti ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] affluenza di folla incuriosita: il severo Milizia scriveva il 17 apr. 1787 allo Zulian, ora ambasciatore a Costantinopoli, che dell'asolano I. Monico, vescovodi Ceneda (Bibl. Canov., 1823, I, pp. 164-93). Il Diario di Roma dava l'annunzio della ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] prestigio e sicura influenza di potere alla corte di Teodorico e a quella diCostantinopoli. Gli Anicii, di cui la famiglia di B. faceva parte , da Simmaco stesso e da Ennodio, poi vescovodi Pavia (513-521), che di B. era parente (e che povero, in ...
Leggi Tutto
AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] Alb. Mus.) e i rilievi scolpiti per John Grandisson, vescovodi Exeter (1327-1369), sono indiscutibilmente insulari (Londra, British skeuophýlax della Santa Sofia diCostantinopoli. È possibile che questo tipo di reliquiari avesse un particolare uso ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] . de l'Hospital e il vescovodi Valence, J. de Monluc, il compito di esaminare il problema. P., attento la pace con i Turchi, fu inviato a Costantinopoli G. Ragazzoni per intessere trattative. All'inizio di aprile, su consiglio del cardinale Morone e ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] come blocco di corpi giustapposti. Analoga libertà compositiva attestava il p. di campagna del vescovodi Beauvais a IX secolo nei rapporti con quello diCostantinopoli, in Roma e l'età carolingia, "Atti delle Giornate di studio, Roma 1976", Roma 1976 ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] proveniente dalla Spagna come accompagnatore del vescovodi Osma, Diego di Acebes, diretto verso la Danimarca in del Mediterraneo. Documentati già nel 1220 nell'impero latino diCostantinopoli (Kitsiki Panagopulos, 1979) - nella capitale il loro ...
Leggi Tutto
macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...