GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] la nomina a vescovodi Reggio; nel 1292 risulta proprietario di un fondo in località San Marino, nelle vicinanze di Bologna.
Il , I-II, Milano 1953-54, ad indices; R. Davidsohn, Storia diFirenze, III, Firenze 1957, pp. 263, 303; G. Capilupi, G. da S. ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] di un ultrà cattolico a Bismarck; e Il prefetto e il vescovo, 24 luglio, su un incontro fra il Millo e l'intransigente vescovodi ideali di un economista, Firenze 1921, pp. 11-22; G. Carano Donvito, S. C. de M., in Economisti di Puglia, Firenze 1956, ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] ancora prima. Già il 18 agosto, Riccardo Foxe, vescovodi Winchester e fondatore del Corpus Christi College a Oxford , Un amico di Erasmo. L'umanista A. Ammonio,Firenze 1956; Id., La tradizione umanistica lucchese dal Fiadoni al Mansi,Firenze 1957, pp ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] poi ritrovata a Firenze (ibid., p. 129). Il documento è rilevante, perché certifica quell'alunnato di M. presso si trova la tavola con S. Giovanni Battista e Giovanni Battista Bagarotti, vescovodi Bobbio (Sedini, 1989, pp. 126-131).
Tra il 1520 e il ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] Giacomo consacra s. Pietro martire vescovodi Praga nell'oratorio genovese di S. Giacomo della Marina, M. Newcome Schleier, Maestri genovesi dal Cinque al Settecento, in Biblioteca di disegni, X, Firenze 1977, p. 12; G. Romano, in Musei dei Piemonte: ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] e Lucca. Inoltre, nell'articolo settimo del trattato di pace con Venezia e Firenze del 24 genn. 1339 Mastino si accordava anche coi Rossi di Parma e il vescovo Ugolino tornava in possesso di tutti i suoi beni e di quelli che gli erano dovuti come ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] allontanò da Roma, al seguito del vescovodi Feltre Angelo Fasolo, vicario del patriarca di Aquileia, e nell'anno successivo in trentadue libri la storia di Venezia (E. Barbaro, Epistolae Orat. Carminae, I, a cura di V. Branca, Firenze 1943, p. 98). ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] lo portò, nell'inverno 1433-34, forse a Firenze, certamente a Roma, Capua e Napoli. In quest di partire, angustiato anche dai debiti contratti, aveva tentato di guadagnarsi la protezione di un avversario politico del duca di Gloucester, il vescovodi ...
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Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] (era giunto sino a Birka) e eletto poi primo vescovodi Amburgo; nell'831-832 il pontefice lo ricevette e gli di Roma nell'alto Medioevo alla luce dei recenti scavi archeologici, a cura di Id.-P. Delogu, Firenze 1993, pp. 170-72 (a proposito di ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] l’avvio della prima cittadella di testimonianza nel 1964 a Loppiano, nei pressi diFirenze, nel 1966 nacque la sezione , tra i quali un ruolo fondamentale aveva avuto il vescovo Klaus Hemmerle, filosofo e teologo tedesco che aveva accompagnato la ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...