CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] morte dell'ill.mo rev.mo Monsignor D. G. C. Vescovodi Vigevano, Milano 1683; Vite degli Arcadi illustri, I, Roma 1708 ducale di Vigevano..., in Studi Bramanteschi… 1970, Roma 1974, pp. 219 s.; D. Pastine, J. C.: probabilismo ed enciclopedia, Firenze ...
Leggi Tutto
DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] ; a convalida di questa affermazione produsse una dichiarazione di Agostino Valier, vescovodi Verona.
Il ms. Cicogna 1008 (Annali veneti, 1587, maggio); Arch. di Stato diFirenze, Filza medicea 5085 (una relazione da Venezia secondo la quale ...
Leggi Tutto
ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] e con l'ambasciatore francese L.G. de Guérapin de Vauréal vescovodi Rennes, ma, specie dopo il 1746, con i Ducati occupati , Illuministi, giansenisti e giacobini nell'Italia del Settecento, Firenze 1947, ad Indicem; E. Appolis, Entre jansenistes et ...
Leggi Tutto
CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] , Vie économique et sociale de Rome dans la seconde moitié du XVIe siècle, I, Paris 1957, ad Indicem; G.Alberigo, I vescovi italiani al concilio di Trento, Firenze 1959, ad Indicem; S. Hess, Contributi alla storia della Chiesa Nuova..., in Scritti ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] sospetto a Roma, ma protetto dall'università e dallo stesso vescovodi Parigi. Nel 1580 il D. lo denunciò a Roma, Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato…, a cura di E. Alberi, s. 1, IV, Firenze 1860, pp. 379 ss.; A. Theiner, Vetera ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] , perché il nuovo papa, dopo aver promosso a vescovodi Catania il domenicano che fino ad allora era stato e F. 8. 1225 della Bibl. nazionale diFirenze e il manoscritto 614 della Bibl. Laurenziana diFirenze); nel 1422 costruì, forse a sue spese, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] , insieme con il cardinale Guido di Boulogne e suo nipote Roberto di Ginevra, allora vescovodi Cambrai, all'istituzione di un vicariato per le città imperiali della Toscana sotto la presidenza diFirenze. Non abbiamo ulteriori notizie in merito ...
Leggi Tutto
GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] diFirenze.Due manoscritti paleocristiani provano che la G. fu illustrata, con dovizia didi Giuseppe; probabilmente il patriarca venne qui concepito come esempio di buon governo e tipo ideale del vescovo. Con il medesimo significato la storia di ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] la revisione di opere di carattere scientifico.
Ricevuta il 25 marzo 1758 la nomina regia a vescovodi Acerenza e più facilmente se spinto da interesse privato (Lettere pastorali scelte…,Firenze 1782, pp. 1-7). Perché non assecondare questa tendenza ...
Leggi Tutto
GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] prestato la sua opera presso monsignor Gerolamo Garimberto, vescovodi Gallese; fu invece tra i segretari del prelato i suoi servigi a Cosimo I de' Medici, duca diFirenze; con costui iniziò una fittissima corrispondenza epistolare. Solo nell ...
Leggi Tutto
zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...