GAMBERELLI, Antonio, detto Antonio Rossellino
Carlo La Bella
Figlio dello scalpellino Matteo di Domenico del Borra e di Mea, nacque probabilmente a Settignano, città d'origine della famiglia, nel 1427 [...] funebre del cardinale, sottoscrivendo con Alvaro vescovodi Silves un contratto oggi perduto, ma riassunto do careleal de Portugal em Florença, à luz ele novos documentos, Milano 1961; RW. Lightbown, G. Chiellini, Donatello and A. Rossellino, ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] vescovodi Brescia (dal 1464), i titoli di duca di Valcamonica, di marchese della Riva occidentale del Garda e di conte di Bagnoli.
Già come decano di Cividale e vescovodi , Isinodi diocesani di Brescia. Indagine storico-giuridica, Milano 1972, p. ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] de Bardis, che fu scritta quando il Fazini era già vescovodi Segni, dato che così si qualifica nella prefazione (Panc. il 1460, che militò sotto Alfonso duca di Calabria e scrisse una parafrasi, perduta, dei Commentari di Cesare (De cardinalatu, ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] 'ausilio del M. ricorse quando fu nunzio a Milano per la redazione di atti (come attestano una lettera del Gherardi a con il fratello Mario sottoscrisse una lettera a Francesco Soderini, vescovodi Volterra (Barb. lat., 2517, c. 36), complimentandosi ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] , il pittore dovette essere attivo nella vicina Villeneuve-lès-Avignon, nel palazzo di Audoin Aubert, vescovodi Maguelonne; nonché nella cappella della livrea cardinalizia di Etienne Aubert, il quale, una volta salito al soglio pontificio con il ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] (Moro), nonché due pannelli di polittico con S. Giovanni Battista e un Santo vescovo in collezione privata (Frangi, diMilano, la Madonna col Bambino e s. Giovannino del Fitzwilliam Museum di Cambridge e la Coppia di amanti della Gemäldegalerie di ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] 1770 in una collettanea di Rime per il sospiratissimo ristabilimento in salute del vescovodi Modena Gioseffo Maria Fogliani Momenti della traduzione fra Settecento e Ottocento, Milano 1994, pp. 425-455; ed. di V. Marucci, Roma 1998. Sull’anglofilia ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] maggio 1295 riuscì a raggiungere un nuovo accordo con il vescovodi Metz, che si trovava a Roma; un nuovo provvedimento siennois et la Lorraine au XIIIe siècle, in Studi in onore di Armando Sapori, I, Milano 1957, p. 395; N. Becquart - J. Colnat, ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] . Warmondo, che presenta un canonico donatore, identificato dal vescovo O. Asinari, in visita apostolica nel 1651, con 1508, di cui restano due tavole, con figure di santi e i due fratelli committenti (Milano, Musei del Castello diMilano; inv. ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] a far parte della segreteria del cardinale Cristoforo Madruzzo, governatore diMilano dal 1555,e gli vengono affidati gli importanti e delicati scrisse una lettera a E. Grindal, vescovo anglicano di Londra, riproponendo tutta la questione, enucleando ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...