RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] finanziato dal cardinale Benedetto Pamphilj e dal principe vescovodi Paderborn, Franz Arnold von Wolff-Metternich zur Ermitage. La scultura italiana dal XVII al XVIII secolo. Da Bernini a Canova, Milano 2017, p. 289, n. 78; F. Martin, C. R. Ein ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] vescovodi Sidonia; altre entrarono nell'archivio Savioli-Fontana e ci sono state in parte conservate; di dell'antica lirica italiana, in Studi di filol. ital., XI 119531, pp. 92-95; G. Contini, Poeti del Duecento, Milano-Napoli 1960, II, pp. 811 ...
Leggi Tutto
ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] alla corte, del card. Ascanio Parisani, vescovodi Rimini. Altri scrittori parlano di suoi rapporti coi cardinali Lorenzo Campeggi e castigato e costruttore (S. Maria degli Angeli). Ma né a Milano né in patria l'A. fondò una tradizione nuova come ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] principe vescovodi Bamberga e arcivescovo di Magonza, per due dipinti (Pommersfelden, castello di Weißenstein , Oxford 1995; R. Pallucchini, La pittura nel Veneto. Il Settecento, I, Milano 1995, pp. 66-100; A. P. Il maestro veneto del Rococò alle ...
Leggi Tutto
MAROZIA
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque presumibilmente a Roma intorno all’892 da Teofilatto e da Teodora.
Il padre, vestararius del sacro palazzo lateranense, magister militum e senator Romanorum, [...] vescovodi Nepi, una figlia di nome Berta e forse un’altra figlia. Questo matrimonio sancì tramite l’unione di sangue la madre, inviò il pallio a Ilduino arcivescovo diMilano: un chiaro gesto di avvicinamento al re Ugo (Piazzoni, Giovanni XI, ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] Ambrosiano H257 inf., ff. 138v-140, della Biblioteca Ambrosiana diMilano, databile, nelle sue varie sezioni, tra il XII e il dei legati Giovanni vescovodi Silva Candida e Benedetto arcidiacono della Sede apostolica) di evitare questa missione ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] biblica Montini nel 1959 lo chiamò a parlare alla missione diMilano sul tema La Bibbia parola divina e umana. Inoltre si dedicava alla catechesi e ai rapporti con il clero. La convivenza con il vescovo Torrini non fu facile, per la diversità ...
Leggi Tutto
BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] in fine al Theologicarum institutionum compendium del vescovodi Foligno Clemente Dolera Monigliano (1562), stampato . Balsamo-A. Tinto, Origini del corsivo nella tipografia italiana del Cinquecento, Milano 1967, pp. 136-38, 156-62; per i greci: A. ...
Leggi Tutto
MATTEO d’Acquasparta
Giulia Barone
Nacque intorno al 1240 ad Acquasparta, in Umbria. Ancor giovanissimo – ma in data ignota – si fece francescano, prendendo l’abito probabilmente nel convento di Todi.
Le [...] a poca distanza dalla condanna di alcune proposizioni di Tommaso da parte del vescovodi Parigi, Étienne Tempier, nel E. Menestò, La biblioteca di M. d’A., in Francesco d’Assisi. Documenti e archivi. Codici e biblioteche, Milano 1982, pp. 104-108; ...
Leggi Tutto
CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] pacto de retrovendendo simulatis, dedicato al vescovodi Verona Ermolao Barbaro, opera che dimostra E. Besta, Le Fonti..., in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, pp. 861 s; B. Brugi, Cipolla Bartolomeo, in Encicl ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...