CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] da monsignor Giustinian, vescovodi Torcello e Murano, ispettore e confessore del monastero di S. Chiara a Murano I, p. 401; II, p. 13; G. Natali, Il Settecento, Milano 1929, pp. 4041; A. Dresler, Geschichte der italienischen Presse, München 1931 ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] lezioni di due ex gesuiti spagnoli, Antonio Ludenna e Giuseppe Ruiz, che il vescovo Omobono diMilano, Carteggio Aporti (ora distrutto). Altre lettere di lui e a lui (dai fondi archivistici di stato e privati di Lucca, di Firenze, di Livorno e di ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] corso di quella assise il vescovodi Bressanone ottenne dall'imperatore e dal papa, per l'arcivescovo di Ravenna Umfredo, documenti di conferma dell'antico privilegio - contestato dal patriarca di Aquileia e dall'arcivescovo diMilano - di occupare ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] della "societas christiana" dei secoli XI-XII… Atti della VI settimana internazionale di studio, Mendola… 1974, Milano 1977, pp. 136-186; G. Rossetti, Origine sociale e formazione dei vescovi del "Regnum Italiae" nei secoli XI e XII, ibid., pp. 57-88 ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] riportano alla seconda metà del 4° secolo. Tenuto conto che dal 356 al 373 il seggio episcopale diMilano fu occupato da un vescovo ariano, Aussenzio, e che anche successivamente, grazie all'appoggio dell'imperatrice Giustina e nonostante l'ostilità ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] importanti raccolte librarie e biblioteche, come quella del Conte Carlo Pertrusati diMilano, della famiglia Simonetta, del vescovodi Piacenza mons. Pietro Cristiani, alle quali si aggiunsero, tra le altre, quelle dei membri della famiglia regnante ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] locali, gli valse la proibizione da parte del vescovodi predicare nella diocesi. A Perugia, poi, lo 1949), estratto; A. Palestra, Il barnabita U. B. ed il suo Quaresimale a Milano nel 1838, in Ambrosius, XXXIX (1963), pp. 75-83, Per la predic. ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] secolo secondo cui i vescovidi Fiesole risiedevano in Firenze presso la chiesa di S. Maria in Campo di pace di cui sarebbe stato incaricato dal papa nella città di Bologna, ricondotta all'obbedienza della S. Sede contro le mene dei Visconti diMilano ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] coinvolto, come difensore, a fianco di G. C. Delitala, nel processo al vescovodi Prato P. Fiordelli che si concluse en Italia, in Studi in onore di P. A. D., I, Milano 1976, pp. 971-1005; P.Gismondi, La dottrina di D. e le disc. ecclesiasticistiche, ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] facendo, Pier Damiani minava le fondamenta stesse su cui si era fondata l'elezione di Onorio II. Il concilio, al quale non parteciparono i vescovidiMilano e di Ravenna, fu quindi piuttosto favorevole ad Alessandro II, anche se non si pronunciò in ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...