GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] annunciare a Leone X la presa diMilano.
Dopo la morte di Leone X e l'elezione di Adriano VI (9 genn. 1522 vescovodi Verona, precursore della riforma del concilio di Trento, Verona 1955; O. Viviani, La riforma sociale cattolica del vescovodi Verona ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] 1375. In questa stessa città ricevette anche una chiamata dal vescovodi Firenze, Angelo Ricasoli, e durante l'estate del 1376 una certa diffusione: essa comparve infatti in edizione a stampa a Milano, nel 1488 (Reichling, n. 868).
La fortuna che la ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] . La sua situazione finanziaria era precaria, avendo perduto le entrate dell'abbazia della Ss. Trinità di Capo di Lago, in diocesi diMilano, le rendite del vescovatodi Imola e quelle della Legazione. Conclusa la pace, il 15 genn. 1709, tra il papa ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] .
Nell'autunno 1533, dopo aver chiesto l'autorizzazione al vescovo Lippomano e aver affidato al Barili e al Besozzi la cura delle case di Bergamo, G. partì con 35 fanciulli alla volta diMilano. Fu accolto con favore dal duca Francesco II Sforza ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] il papa la Repubblica di Venezia, l'imperatore Massimiliano I, il re di Spagna, i signori diMilano, Ferrara e Bologna.
veneziano Pisani, ma subito dopo, l'8 agosto, il vescovodi Treviso, come abbiamo detto, morì. Il Contarini si affrettò allora ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] 1993, pp. 9-12, 25-30, 33-36; I Madruzzo e l'Europa 1539-1658. I principi vescovidi Trento tra Papato e Impero (catal., Trento), a cura di L. Dal Prà, Milano 1993, pp. 57-62 passim; M. Valdemarin, Zum Wirken von Kardinal C. M. in der Brixner Hofburg ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] . Secondo la testimonianza di un contemporaneo poté ottenere, come candidato ufficiale diMilano e di Siena, sei voti a IV aveva destinato a quest'ufficio suo nipote. Marco Condulmer, vescovodi Avignone (21 genn. 1432). Gli Avignonesi non erano però ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] aveva definito ed auspicato e che trovavano nella contigua arcidiocesi diMilano il più intransigente modello; proprio questo fu, forse, il tratto dominante dell'attività piacentina del vescovo teatino: "pigliar norma dal suo consiglio et esempio ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] ; D. V. Portaluppi, L'occaso del Sole. Oratione funebre per la morte dell'ill.mo rev.mo Monsignor D. G. C. Vescovodi Vigevano, Milano 1683; Vite degli Arcadi illustri, I, Roma 1708, p. 49; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, VII, Venetiis 1721, coll ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] Milano, troppo impegnativa per poter essere affrontata) e ottenne il servizio feudale di Matilde di Canossa: anche il re aveva urgenza di a S. Giovanni al Laterano: la basilica del vescovodi Roma fondata da Costantino, dove giaceva Silvestro II, ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...