BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] pastorale e riformatrice del cardinale Marc'Antonio Bobba,vescovodi Aosta, in Bulletin de la Société académique religieuse et scientifique du duché d'Aoste, XL (1963), p. 89; a Emanuele Filiberto, da Milano, 6 maggio 1572, in E. Fenoil, Un père ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] infatti a svolgersi in gran parte a Pavia poiché il vescovo rivestiva ancora la carica di cancelliere dello Studio. Il C. si trova a Pavia 276, 282, 484; G. Giulini, Mem. della città e campagna diMilano, Milano 1857, VI, p. 83; VII, p. 249; I. ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] frate perugino e riferiscano esplicitamente solo quello di fra' Michele Carcano da Milano, non si può tuttavia escludere che il del pio istituto. Il 17 dicembre ottenne dal vescovodi Amelia il decreto di approvazione, ed il 26 spiegò al popolo gli ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] 1375. In questa stessa città ricevette anche una chiamata dal vescovodi Firenze, Angelo Ricasoli, e durante l'estate del 1376 una certa diffusione: essa comparve infatti in edizione a stampa a Milano, nel 1488 (Reichling, n. 868).
La fortuna che la ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] alle autorità del Regno d'Italia la nomina di Corrado, vescovodi Spira e Metz (v.), a suo legato p. 171; C. Pecorella, Studi sul notariato a Piacenza nel secolo XIII, Milano 1968; G. Costamagna, Il notaio a Genova tra prestigio e potere, Roma ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] . rientrò a Roma, dove mori il 1° nov. 1296. Il vescovatodi Mende fu concesso a suo nipote il 17dicembre dello stesso anno.
L' canonico, Milano 1958, ad Indicem; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomia cittadina e accentramento papale nell'età di Dante, ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] . La sua situazione finanziaria era precaria, avendo perduto le entrate dell'abbazia della Ss. Trinità di Capo di Lago, in diocesi diMilano, le rendite del vescovatodi Imola e quelle della Legazione. Conclusa la pace, il 15 genn. 1709, tra il papa ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] indicano il privilegio del 30 gennaio 1221 al venerabile Bassuino vescovodi Aversa (Acta Imperii inedita, I, pp. 189-190: 101.
E. Mazzarese Fardella, I feudi comitali di Sicilia dai Normanni agli Aragonesi, Milano-Varese 1974.
Id., Federico II e il ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] principio del 1232 era al servizio di Milone di Châtillori-Nanteuil, vescovodi Beauvais e rettore della Marca dal siècles, Genève 1955, ad Indicem;G. Rossi, Consilium sapientis iudiciale, I, Milano 1958, pp. 151, 264, 285, 290; E.M. Meijers, Etudes ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] dei Turchi con il vescovodi Catania Nicola Maria Caracciolo che si recava al concilio di Trento. Praticamente durante l amministrazione del Regno di Sicilia (nel Consiglio ciascuna delle tre province, Napoli, Sicilia e Milano, era rappresentata ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...