RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] diocesi dell'Emilia furono sottratte alla giurisdizione metropolitica di Milano e poste sotto il vescovo di Ravenna, che però rimase suffraganeo di Roma. Il ritorno dell'Italia all'impero doveva accrescerne enormemente l'importanza. Giustiniano ...
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SCOZIA (Scotland; A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Edward DENT
Reginald Francis TREHARNE
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È quella parte della Gran Bretagna che si trova a nord dei Monti Cheviot, e si divide naturalmente in tre [...] IV eresse St Andrews ad arcivescovato, con pieni diritti metropolitani su 12 suffraganei (Glasgow, Dunkeld, Aberdeen, Moray, Brechin, Dunblane, Caithness; inoltre i vescovati delle Orcadi, di Argyll, delle Isole, già appartenenti alla provincia di ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] , morto nel 1860, non ebbe successore.
Con molta prudenza, date le circostanze, Roma si era riservata la nomina dei vescovisuffraganei dell'arcivescovo-primate. In questo modo si sperava di chiudere la porta a tutti gl'intrighi dei laici. L'unico ...
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La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] ecclesiastica, giacché il vescovado di Strasburgo era suffraganeo di quello di Magonza.
Sebbene incorporata nel re di Francia di lasciare le predette città imperiali, nonché i vescovi di Strasburgo e Basilea, la città di Strasburgo, varî signori e ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] . capitoli) provocando una ribellione aperta e ostinata soprattutto nell'Italia settentrionale. Il metropolita d'Aquileia, coi suoi vescovisuffraganei, rifiutò di accettare la condanna: da questo tempo all'incirca, anzi, egli cominciò ad assumere il ...
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Città della Sicilia meridionale, capoluogo di provincia. Con r. decreto 16 giugno 1927, essa cambiò il vecchio nome di Girgenti con quello di Agrigento, dall'antica città greco-romana che ivi sorgeva.
La [...] La città, che è sede di prefettura e di vescovado suffraganeo dell'arcivescovado di Monreale, offre le comodità di un centro ; una pubblica biblioteca Lucchesiana fondata nel 1765 dal munifico vescovo Andrea Lucchesi-Palli, ricca di 25.000 volumi e ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] (can. 283). La loro convocazione spetta al metropolitano; in suo impedimento o se la sede sia vacante, al suffraganeo di nomina più antica. I vescovi esenti, che cioè non sono sottoposti a un metropolitano, come pure gli abati o prelati nullius e gli ...
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. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] di arcivescovo e il nome di metropolita, senza però vera e propria giurisdizione sugli altri vescovi, detti suffraganei. Contro le sentenze giudiziarie del vescovo si dà l'appello al metropolita, e dalle cause trattate in prima istanza presso il ...
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È in generale "il governo, l'amministrazione", e più particolarmente (con o senza l'aggiunta di τῆς πόλεως o di κοινή) l'amministrazione pubblica, specialmente finanziaria. In Atene, verso la fine del [...] perciò episcopi hebdomadarii) e altre. Nella costituzione Apostolicae Romanorum del 1910 Pio X prescrisse ai vescovi suburbicarî un suffraganeo, da nominarsi dal papa, al quale debbono concedersi le facoltà necessarie per il governo della diocesi ...
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. La Protestant Episcopal Church in the United States of America è la Chiesa anglicana degli Stati Uniti, derivazione della Chiesa d'Inghilterra (v. anglicana, comunione), costituitasi a vita indipendente [...] degli Stati Uniti. Ogni diocesi è governata da una Convention, che si raduna ogni anno ed è composta dal vescovo, dal vescovo coadiutore e suffraganeo (quando esistono) e da un certo numero di preti e laici delegati dalle singole parrocchie in cui è ...
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suffraganeo
suffragàneo agg. [dal lat. mediev. (eccles.) suffraganeus, der. di suffragari nel sign. di «sostenere con il proprio voto» e anche «assistere, giovare»]. – Vescovo s., il vescovo di una diocesi (detta suffraganea) che fa parte...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...