CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] 1717, pp. 10-635; A. Theiner, Codex diplom. dominii temporalis Sanctae Sedis, I, Roma 1861, pp. 159-282; I papi ed i Vesprisiciliani, con docum. inediti e rari, Roma 1882, passim; Les registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, Paris 1884-1921, ad ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] ; II, ibid. 1909, pp. 107-132 e passim.
Per lo stato attuale della questione riguardante la rivolta dei Vesprisiciliani, S. Runciman, The Sicilian Vespers, Cambridge 1958, Appendix, pp.288-293.
Per un elenco esauriente degli scritti dell'A. cfr. G ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] natalizia della ricca borghesia che non voleva mancare all’appuntamento teatrale più mondano dell’anno; e fu l'occasione dei Vesprisiciliani in cui la Callas cantò diretta da Victor de Sabata.
Per sei volte, dal 1951 al 1960, l’inaugurazione della ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] in prigione, come anche, decenni dopo, due dei suoi figli; mentre il terzo riuscì a fuggire. Beatrice fu liberata dopo i Vesprisiciliani del 1284.
M., caduto, fu riconosciuto per la sua bellezza. Era di media statura, biondo, con un bel viso, pelle ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] nel Mediterraneo occidentale e significò anche la fine delle grandi operazioni navali per i successivi dodici anni della guerra dei Vesprisiciliani. Solo nell'estate 1289 il L. comandò la flotta che trasportava a Gaeta Giacomo II e le sue truppe per ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] la tradizionale serata di Sant'Ambrogio, le creazioni di Ravizza sfilarono alla Scala. Venivano rappresentati I Vesprisiciliani di Verdi, direttore d'orchestra Gianandrea Gavazzeni, protagonista femminile la soprano Renata Scotto. Fra il pubblico ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] segreta cosciente della propria antica storia e del proprio consolidato ruolo sociale, che pretendeva di risalire ai Vesprisiciliani e ai Beati Paoli, e che restava ancorata alle proprie regole. Buscetta lasciava intendere che tutto questo ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] ), Madama Butterfly di Puccini (con L. Albanese), Le martyre de st-Sebastien di Debussy; nella stagione 1951-52: I Vesprisiciliani di Verdi (con M. Callas e B. Christoff), Tristano e Isotta (con G. Grob-Prandl); nella stagione 1952-53: Mefistofele ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] questione angioina, Palermo 1882 (vedi Miraglia, p. 56, n. 127). Non sembra che il volume pure anonimo I papi e i VespriSiciliani, con documenti inediti o rari, Roma 1882 (ripubbl. presso la Stamperia Vaticana nel 1885) sia opera di lui, com'è stato ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] di Carpi (Rigoletto e Favorita) e poi a Madrid. Nell'estate 1862 fu a Senigallia (Don Sebastiano di Donizetti e Vesprisiciliani), nel febbraio 1863 a Madrid (Forza del destino), dove fece la conoscenza di Verdi, e quindi a Milano (Il vecchio ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
cronogramma
s. m. [comp. di crono- e -gramma] (pl. -i). – 1. Frase o verso in cui alcune lettere, corrispondenti a numeri romani, indicano la data dell’evento cui il verso o la frase fanno riferimento; celebre è quello relativo ai Vespri siciliani:...