Gli anfiboli costituiscono una famiglia di minerali ricchissima di specie che, analogamente ai pirosseni, possono essere interpretati come metasilicati di metalli bivalenti (Mg, Fe″, Ca, Mn), alcuni senza, [...] varietà Linosite, Kersutite, Hudsonite, ecc.).
Bei cristalli nitidi di orneblenda verde si trovano nei proietti vulcanici del Vesuvio, del Lazio, ad Arendal in Norvegia, ecc.; grossi cristalli di orneblenda basaltica nei tufi vulcanici di Černošin ...
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HUMITE
Carlo Perrier
Nome dato in principio a un solo minerale (in onore di sir Abraham Hume [1749-1838], vice-presidente della Geological Society), e poi esteso a tutto un gruppo comprendente, fino [...] difficilmente dall'olivina e dalla titanolivina. Minerali non comuni, frequenti nei proietti calcarei vulcanici, in specie del Vesuvio, e inoltre in calcari metamorfici delle rive del lago Mezzòla, Pargas (Parainen) in Finlandia, di Sparta nel ...
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OBLIEGHT, Ernesto Emanuele
Andrea Moroni
OBLIEGHT, Ernesto Emanuele (Obladt, Ernö). – Nacque a Budapest nel 1838, primogenito del rabbino Sigismondo Samuele e di Rosalia.
Sulle sue origini si hanno [...] , e avviò imprese concomitanti.
Nel dicembre 1878 ebbe l’affitto del terreno e l’autorizzazione per la realizzazione della funicolare del Vesuvio – della quale cedette i diritti di gestione per la cifra di 1.200.000 lire a una società da lui creata ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] 35, 80, 86; La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, p. 752 e ad indicem; M. Utili, in All'ombra del Vesuvio (catal.), Napoli 1990, pp. 399-402; L. Salerno, Pittori di vedute in Italia: 1580-1830, Roma 1991, pp. 245-260; S. Marinelli, La ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] belle arti, Professori onorari dal 1837 al 1914, V, 1-5).
Nel nuovo soggiorno dipinse paesaggi e marine: Presso il Vesuvio, Ai Bagnoli verso Pozzuoli, La riva di Posillipo e Pescatori di ostriche, esposti nello stesso anno alla Promotrice napoletana ...
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RAIMONDINI, Vincenzo
Alessandro Ottaviani
RAIMONDINI, Vincenzo. – Nacque a Messina il 10 ottobre del 1758, da Domenico, speziale di professione.
Dopo aver compiuto gli studi nella città natale si mosse [...] comunque attenzione a favorire acquisti idonei alle esigenze didattiche. Nel 1810 Raimondini scoprì un minerale fra quelli eruttati dal Vesuvio nominandolo zurlite in onore del conte Giuseppe Zurlo. Ne diede notizia in un Rapporto di un minerale del ...
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OMEGNA, Roberto
Giovanna Rendi
OMEGNA, Roberto. – Nacque a Torino il 28 maggio 1876, da Vincenzo e da Giuseppina Silva.
Il padre, ingegnere ferroviario, dopo aver lavorato per alcuni anni in Calabria [...] Maggi e ridotto per il cinema da Omegna stesso, il film suscitò grande clamore per la spettacolare eruzione del Vesuvio e fu considerato «il primo kolossal della storia del cinema italiano» (Bernardini, 1996, p. 209). Esso favorì la distribuzione ...
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CASTELLI, Alessandro
Agnese Fantozzi
Nacque a Roma il 1° gennaio del 1809 da Giosefatte e da una non meglio identificata Maria. I primi rudimenti artistici il giovane li ricevette dallo zio Simone Pomardi, [...] la sua maturazione artistica, come dimostrano i dipinti eseguiti dopo il 1870, data del suo ritorno a Roma: Eruzione del Vesuvio, (Roma, deposito della Galleria dell’Accademia di S. Luca); la Morte di Plinio, (Roma, Galleria nazionale d’arte moderna ...
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ONOFRI, Arturo
Salvatore Rosati
Poeta, nato il 15 settembre 1885 a Roma, dove morì il 25 dicembre 1928.
Delle sue prime liriche (Liriche, Roma 1907; Poemi tragici, ivi 1908; Canti delle oasi, ivi 1909) [...] (aprile-ottobre 1913) nella Voce (1915-16), ecc.
Bibl.: A. O., saggi di varî autori raccolti in volume, Firenze 1930; Vesuvio, II (1929), fascic. speciale, con parziale bibl. di scritti critici apparsi sui diversi libri dell'O.; A. Luzzatto, Rimbaud ...
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Dapprima erano detti feldspati parecchi dei minerali anche oggi indicati con tale nome; poi la parola ebbe significato ristretto a uno dei termini della serie, l'ortoclasio, e finalmente comprese tutto [...] mentre assai frequente, e spesso in individui nitidissimi e ricchi di facce, è l'anortite, che si trova nei proietti del Vesuvio e del Somma, nei calcari metamorfici per contatto del M. Monzoni in val di Fassa, e altrove. L'oligoclasio di Tvedestrand ...
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vesuvianite
veṡuvianite s. f. [der. del nome del Vesuvio]. – Minerale tetragonale (chiamato dapprima vesuviana), sorosilicato di calcio, magnesio, ferro e alluminio con idrossili, di colore verdastro tendente per lo più al giallo e al bruno,...