BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] Tolfa,Oriolo e Latera, Roma 1786; Essais minéralogiques sur la solfatare de Pouzzoles, Napoli 1792; Memoria sull'eruzione del Vesuvio accaduta la sera de' 15 giugno 1794, in collab. con A. Winspeare, Napoli 1794; Topografia fisica della Campania ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] ), si estese in Sicilia (Cacciatori dell'Etna) e nel Mezzogiorno (Cacciatori Irpini, Battaglione del Sannio, Cacciatori del Vesuvio, Volontarî Lucani). Il volontarismo sarebbe divenuto allora una forza organica dello stato italiano se la politica di ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] moglie Carolina Sutton, figlia di un baronetto inglese e che aveva sposato nel 1816, in una sua terra alle falde del Vesuvio, detta la Starza.
Lì trascorse l'ultimo periodo della sua breve. vita, in malinconia e solitudine, privato'del grado e dello ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] i quali non era stato sufficiente l'ardore profuso dal F. per neutralizzare militarmente alla testa dei Cacciatori del Vesuvio le bande reazionarie del Matese (settembre 1860-gennaio 1861) - rischiavano di colpire tutta la Sinistra napoletana: di qui ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] madre, esportatrice di idee di libertà. In realtà tra i suoi progetti, secondo M. Vovelle, erano una Repubblica del Vesuvio e una di Sicilia (La rivoluzione francese e la rivoluzione napoletana, in Napoli 1799 fra storia e storiografia. Atti del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] dall’inizio fu caratterizzato da una produttività scientifica molto alta. La ‘Cold spring harbor’ all’ombra del Vesuvio divenne in pochissimo tempo un centro di attrazione internazionale, grazie anche ai corsi di specializzazione tenuti regolarmente ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] l'Amari, col famoso Suḥaym - con una grossa banda di Arabi, assegnando loro, come quartiere, le falde occidentali del Vesuvio. Ma se ne dovette pentire perché i nuovi mercenari assunsero ben presto un contegno minaccioso nei confronti della città di ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] .
Nominato, in quanto segretario del partito, membro del "quadrumvirato", partecipò il 24 ottobre alla riunione dell'hotel Vesuvio di Napoli, dove furono concordate le ultime misure. Tornato a Roma, si adoperò per sventare manovre parlamentari e ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il Sacco-Liri separa dall’Appennino Abruzzese. In Campania, al vulcano spento di Roccamonfina segue più a S il Vesuvio. Sul versante adriatico l’Antiappennino coincide pressoché con la regione pugliese, ed è costituito dal Gargano e dalle Murge ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] di portenti miracolosi riconducendoli a cause naturali, come quando attribuisce il cielo infiammato di Napoli alle esalazioni del Vesuvio (ibid., p. 166), indugia sull'incontro fra Federico II e Francesco d'Assisi sostenendo il devoto ricordo della ...
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vesuvianite
veṡuvianite s. f. [der. del nome del Vesuvio]. – Minerale tetragonale (chiamato dapprima vesuviana), sorosilicato di calcio, magnesio, ferro e alluminio con idrossili, di colore verdastro tendente per lo più al giallo e al bruno,...