Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Guardando superficialmente questi anni d’inizio millennio, è forse difficile immaginarsi [...] In un caso avremo la proposta rigorosamente deduttiva elaborata da Adolphe Appia in La musica e la messa in scena (1899): dalla (con il teatro maggiore, drammatico e d’opera al vertice, e viavia più in basso le varie forme minori) e con essa salta l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Integrazione, variabilità, interattività, ipermedialità e simulazione: questi sono i tratti [...] arti dello spazio e arti del tempo secondo Adolphe Appia; la "composizione scenica astratta" di suono, parola e partecipazione: #hamnet (1993) (performance realizzata tramite una chat via internet), degli Hamnet Players, e Webcam teatro (2001-2005), ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] i governi degli stati belligeranti si impegnassero in via preventiva alla restituzione reciproca dei prigionieri feriti dopo ai rapporti che egli aveva con il medico svizzero Louis Appia, tra i fondatori del Comitato della Croce rossa, in effetti ...
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NIBBY, Antonio
Adriano Ruggeri
− Nacque a Roma il 14 aprile 1792, da Vincenzo Nibbi (questa la forma regolare del cognome, ancora oggi attestata; solo Antonio si firmava con la y finale), di origine [...] all’Arco di Settimio Severo, presso la colonna di Foca e la Via Sacra, estendendoli al tempio dei Dioscuri, di cui fu isolato il podio resti della grandiosa villa sulla sinistra del V miglio dell’Appia antica (1828-29), entrambi nella tenuta di Roma ...
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teatro
Mirella Schino
Il luogo dello spettacolo ‘al vivo’
Quando pensiamo al teatro, ci viene alla mente un tipo di spazio preciso: un luogo costruito apposta, composto da un palcoscenico sopraelevato, [...] , i magazzini per l’attrezzeria, i laboratori per i costumi e così via. Questo, per noi, è il teatro: il luogo adatto a ospitare ogni , come voleva lo scenografo e teorico svizzero Adolphe Appia. Si progettarono anche spazi polivalenti, come il Total ...
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SCHIFANO, Mario
Giorgia Gastaldon
– Nacque il 20 settembre 1934 da Rosa Paganini e Giuseppe Schifano a Homs (Libia), dove il padre, archeologo restauratore, era impegnato negli scavi di Leptis Magna [...] 23 maggio di quello stesso anno s’inaugurò, sempre ad Appia Antica, la prima personale di Schifano, presentata da Emilio Villa per droga di Schifano: la sua vicenda giudiziaria si concluse in via definitiva solo nel 1997, quando la Corte d’appello di ...
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Nacque ad Affori (Milano) il 21 settembre 1914 da Luigi e da Giuseppina Anelli.
La famiglia si trasferì presto a Milano, dove Villa frequentò le scuole elementari di via Felice Casati. Il padre, muratore [...] 1961) nella quale sperimentò poesie a un tempo fonetiche e visive.
Nel 1959 fondò e diresse a Roma la rivista d’arte Appia antica, diretta per l’estero da Charles Delloye. Nel 1961 la visita alle grotte di Lascaux lasciò in lui un duraturo entusiasmo ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] estemporanea e sperimentale della s. secentesca si andò viavia perfezionando, si allargò il retropalco e il Sapelli). La riforma antiverista ebbe per protagonisti A. Appia, fautore di una struttura scenica plastico-tridimensionale enfatizzata da ...
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Strada romana, che usciva da Roma a occidente della porta Appia e conduceva ad Ardea (ca. 24 miglia romane).
Lungo la via si trovano le Fosse Ardeatine, una cava di tufo dove il 24 marzo 1944 l’esercito [...] e trucidò 335 detenuti politici, ebrei o semplici sospetti, per rappresaglia contro un attentato compiuto il giorno precedente in via Rasella dalla Resistenza.
Il luogo dell’eccidio, il più tragico episodio dell’occupazione tedesca di Roma durante la ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] suddiviso in episodî o embrionalmente costituito, per via di "suggerimenti" ambientali, diveniva esso stesso quella ritmica formale e spaziale la musica è grande alleata e l'Appia ebbe agio di trasportare la sua teoria nel dramma wagneriano.
Si ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...