CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] e i dodici anni il C. entrava perciò nel seminario arcivescovile di Salerno, e nel 1766 era consacrato sacerdote.
Un dalla Divina provvidenza, che conseguentemente il monarca sia il vicario, il luogotenente di Dio. Queste massime si dovrebbe dettare ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la nomina, l'ordinazione sacerdotale nella cappella del palazzo arcivescovile ferrarese e infine, il 30 genn. 1651, fu Ordini di appartenenza, a prestare giuramento di fedeltà ai vicari apostolici. Luigi XIV proibì ai missionari francesi di giurare ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] fu affidato il compito di notificare oltralpe la nomina di Alberto a vicario generale, oltre alla missione di assicurarsi della fedeltà del duca di Rokytzana, giunto a occupare la carica arcivescovile senza essere consacrato, era stata sostenuta ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] codice della Biblioteca nazionale di Napoli), mentre la curia arcivescovile si preparava a scomunicare l'opera. Ormai era a rischio prestò formale abiura dei suoi errori di fronte al vicario inquisitoriale, Alfieri di Magliano.
Il testo dell'abiura ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] battezzato a Fermo il 28 marzo 1660, nella cappella del palazzo arcivescovile, ed ebbe come padrino il prozio cardinale.
Sotto la tutela di una Théologie morale de saint Augustin, approvata dal vicario generale di Reims. Evitando di urtare le tendenze ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] Zela, che chiese ed ottenne di mutare con quella arcivescovile di Cartagine il 29 maggio seguente. La traslazione comportò codificazione del 1917.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Luigi dei Francesi, Liber baptizatorum VI ( ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] alle proteste dei due dottori, ordinava al vicario e ai sindaci di Savigliano di assicurare allo c. 37rv; 92, cc. 1r, 165r; 98, cc. 15r, 435v; Torino, Archivio arcivescovile, 6, 29, c. 93r; 34, c. 253r; Pavia, Biblioteca universitaria, Mss. Ticinesi, ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] de Requesens, riguardanti la famiglia armata arcivescovile, le esecuzioni contro laici, il controllo , n. s., XXIII (1960), 33, pp. 7-43; C. Marcora, N. Ormaneto, vicario di san Carlo, in Mem. stor. della diocesi di Milano, VIII (1961), pp. 360 ss ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] ecclesiastico, svolgendo attività di consulente presso la curia arcivescovile durante il vescovato di F. Velarde de delle prammatiche del Regno di Napoli, del rito della Gran Corte della Vicaria, anche se non mancano cenni a G. Perno, P. De Gregorio ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] i benefici ecclesiastici di cui era titolare, compresa la mensa arcivescovile di Napoli, per la quale il padre gli corrispose 14. esso, sotto la guida del C. e del suo vicario Giulio Santoro, si procedette, leggendo e discutendo puntualmente i ...
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