ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] che investì la penisola nei decenni precedenti.
Vediamo ora da vicino quali sono i più importanti principati e qual è la stato degli studi, sembra caratteristico del versante appenninico orientale, quello romagnolo e marchigiano. Tra Romagna e Marche ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] "istoriografo" del viaggio che questi stava per fare nel Vicino Oriente. Durante una sosta al Cairo, giunse notizia dell'arresto Slavi come barbari che insidiavano l'Adriatico e il confine orientale. Non era dunque triplicista, e neppure per l'Intesa ...
Leggi Tutto
TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] da T. anteriormente alla sua elezione, è comunque lecito ipotizzare che egli sia stato particolarmente vicino alle comunità religiose di profughi orientali che in quegli anni si andavano insediando nell'Urbe, e che si adoperarono per coinvolgere il ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] aveva ottenuto la liberazione dei fratelli concessa da Guido preoccupato dalla vicinanza di Enrico VII che, diretto a Milano da Asti, si Marco, assalì la casa di Filippo da Vaprio a porta Orientale dove risiedeva il D. che fu costretto a fuggire e a ...
Leggi Tutto
GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] sede delle compagnie di navigazione "che si chiamano Orientale et Occidentale; come le prime hanno fondamento di Fiorenza Trevisan di Domenico del ramo a S. Marcuola, contrada assai vicina a quella di S. Fosca; da questa unione sarebbero nati due ...
Leggi Tutto
Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] sec. a. C. Come per tutta la zona etrusca più vicina a Roma, i rapporti tra le due città sembrano essere stati dapprima cisterna confinante col fianco N del tempio. L'estremità orientale è occupata da un ambiente rettangolare, del quale si conserva ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] sud, tra i Sanniti: i Carricini, stretti fra le pendici sud-orientali del massiccio della Maiella e il fiume Sangro; i Pentri, che e collocati preferibilmente su alture non impervie e nelle vicinanze di sorgenti (non di rado, di acque salutifere) ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] a restaurare l'autorità della Chiesa di Roma nell'Illirico orientale, non si limitarono alla provincia latina di Dardania. Nella campo del diritto canonico.
Uomo di eccezionale energia, vicino per concezione e stile di vita agli ideali dell' ...
Leggi Tutto
Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] a restaurare l'autorità della Chiesa di Roma nell'Illirico orientale, non si limitarono alla provincia latina di Dardania. Nella campo del diritto canonico. Uomo di eccezionale energia, vicino per concezione e stile di vita agli ideali dell' ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] che Wallenstein l'includa, nel vagheggiare una personale spedizione orientale, tra gli otto "cavalieri di commando" che gli C. "habbiano dato una grandissima rotta alle genti di Sassonia vicino a Praga". Ora si batte contro Johan Gustafsson Baner, ora ...
Leggi Tutto
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...