STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] d'incontro tra la civiltà greca e romana, e le civiltà orientali. In particolare, la fine degli anni Ottanta e gli anni a partire da un certo momento, le scienze umane e sociali vicine hanno preso tale importanza che alla fine − specie a partire dalla ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] cui confina ad occidente, ma 4 volte minore della Baviera, suo vicino d'oriente. A S. s'affaccia sul Lago di Costanza.
A a O., tra le sorgenti del Neckar e Pforzheim, le pendici orientali della Selva Nera, con un'altezza massima di 1152 m. nel ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] nello spirito: lo straordinario incremento nella conoscenza del Vicino Oriente e in generale del mondo asiatico, frutto dei rapidi progressi della filologia e dell'archeologia orientali, e gli effetti delle esplorazioni geografiche e dell'estensione ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] in tempi e in modi del tutto diversi, uscì pure il vicino Canada, così come uscirono gli altri ex dominions d'Australia e terzo dell'Asia e su molti popoli e paesi dell'Europa orientale, il problema nazionale non poteva non porsi con grande evidenza ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] compare praticamente mai prima del 312 e non sembra abbia dimorato vicino a Costantino fino al 324. Ma dopo il 312 risiedette quella terra mirabile e a visitare le province e le popolazioni orientali con premura regale».
180 Eus., v.C. III 43,1 ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] osservatorio dal IX al XVI sec. nei paesi arabi orientali e occidentali, nel regno turco-mongolo e in tradizione di complessi waqf. Più tardi i raṣad sarebbero stati costruiti vicino alle moschee e alle madāris e sarebbero stati chiamati con lo ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] di Isauria, il 27 settembre dello stesso anno, per i vescovi orientali.
A Costantinopoli, il 1° gennaio 360, un concilio orchestrato da desiderato essere sepolti non accanto agli apostoli, ma fuori vicino all’ingresso, e così per il futuro i re ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] avevano per altro stili e interessi diversi. Più vicino al canone storiografico italiano era Vivanti, curatore di Machiavelli (tra i quali la separazione tra mondo greco e orientale, l’identificazione di storia greca ed ellenismo che taglia ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] che verso il 2000 a. C. la città di Ur, vicina al Golfo Persico, era il porto di ingresso di una materia da India. Alla metà del XVII secolo la Compagnia delle Indie Orientali olandese aveva fondato un formidabile impero economico il cui centro era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] protezione di un simile potere»)].
Et pertanto se alcuno nascieva nelle città vicine di buono ingegno […], facilmente se n’andava a Roma; et a altrettanto cospicuo di leggende ellenistiche, orientali ed ebraiche, che caratterizza le sconcertanti ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...