BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] parte spiega la rapidità del suo lavoro. Da adulto il B. sapeva a memoria gran opinioni edite e inedite del B. e ha vigorose pagine di metodo, in specie sulla questione d'autorità l'11 genn. 1918, internato a Siena, mentre la sua casa e i suoi libri ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] argomentare vigoroso, dirà 1842, pp. 334 s.; L. Ilari, La bibl. pubblica di Siena..., Siena 1845-1847, III, pp. 119, 121; IV, 1, pp. 1915-1916), 2, p. 1386; Id., Oppositori di Galileo. S. C. da Cesena, in Atti e mem. della R. Dep. di st. patria per ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] . Più difficile da definire è l'incontro con Ambrogio Lorenzetti, conosciuto nella stessa Orvieto o forse a Siena. Per il G quanto l'effetto d'insieme saldo e vigoroso, amplificato anziché attutito da una gamma cromatica raffinata ed elegante, frutto ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] Milano, Bologna, Venezia, Firenze e Siena sino a Roma. Qui il C caratteri di cortonismo vigoroso, arricchito di catal.), Roma 1961, p. 144, n. 284 c-d; G. Briganti, Pietro da Cortona o della pittura barocca, Firenze 1962, pp. 104, 106 (recens. di ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] un equivoco nato da una sua avventura galante.
Il 4 dic. 1439 fu graziato e tornò in libertà. Rimase ancora a Siena fino al '45 ", facendo del poeta-barbiere il rappresentante di un "vigoroso naturalismo che per forze intrinseche e di razza dominava ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] però supporre una più prolungata assenza da Firenze, dove il D. dovette dovere essere con onore adoperato, occupato nella guerra di Siena" (1554-apr. 1555), il D. "se seppure incompiuta, sorprendente per il vigoroso realismo, di questa ancora ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] la tela, di soggetto analogo, dipinta da S. Vouet in S. Francesco a il deciso chiaroscuro e il vigoroso cromatismo delle pitture del Trivio. ; G. Gori Gandellini, Notizie istoriche degli intagliatori, II, Siena 1808, pp. 64-66; H. Voss, Die Malerei ...
Leggi Tutto
CASCINO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a Piazza Armerina (Enna) il 14 sett. 1862 da Calogero, e Maria Grazia Franzone; fu allievo dell'Accad. militare di Torino, poi ufficiale d'artiglieria. Capitano [...] subire il 14 novembre un vigoroso contrattacco austriaco, arrestato dopo tre le cui pendici la 8ª divisione presidiò da giugno ad agosto; e ancora una volta il 1913.
Bibl.: R. Tondi, Fanti di Avellino, Siena 1923, passim;A. Tosti, A. C. Discorso ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] rappresentante di Carlo V a Siena, sostenevano la necessità di un più vigoroso impegno spagnolo in Italia e Firenze 1976, ad Ind.;A. D'Addario, La formazione dello Stato moderno in Toscana da Cosimo il Vecchio a C. I de' M., Lecce 1976, pp. 193-245; ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] 19 luglio 1050 da Leone IX la concessione della protezione apostolica al monastero di S. Salvatore dell'Isola (diocesi di Siena).
B. non vi sono per la Marca toscana, ove tuttavia vigoroso era per tradizione il governo marchionale. Pressoché ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...