CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] tramite il Contrari (1557), infine ritornò nella propria villa della Verdeda, dove poté certo continuare gli studi con giustizia. Il C., accompagnato dal fratello Giovanni Maria, si recò allora al S. Uffizio romano, seguito dalla attenzione del duca ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] se può permettersi che Giovanni Pierluigi da Palestrina, " , ad indicem; D.R. Coffin, The villa in… Renaissance Rome, Princeton 1979, ad indicem 58, 60, 76, 92, 121-125, 145, 176, 191 s., 247 s., 255; Aristotelismo… e ragion di Stato…, a cura di A.E ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] del Paciaudi al D., 1 dei Paciaudi a L. Berta [1169-78] in G. Tamani, Il carteggio De Rossi-Paciaudi, in Arch. stor. delle prov. parm., s. 4, XIX (1967), pp. 269-313; 4 lett. del D. al Vitali e 2 del Vitali al D. [1781-1782] in G. Tamani, Attività e ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] medici pratici, qual era Giovanni Kueffer, archiatra di molti ).
Costretto a restarsene nella sua villa di Hagested, continuò per lettera la Milano 1958, pp. 643-646; R. De Mattei, Un plagiario di S. Ammirato, in Acc. e Bibl. d'Italia, XXX (1962), pp ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] ambedue in seguito unite alla Congregazione di S. Giustina di Padova, succedendo al cardinale Giovanni d'Aragona, figlio del re di del cardinale. Questi possedeva inoltre a Roma anche una villa di notevole bellezza sul colle del Quirinale, nota come ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] due cardinali al suo fianco quelli di Giovanni de’ Medici e di Farnese. Testimonianza , I ricordi di due papi, in Archivio storico italiano, s. 5, XXXV (1905), pp. 447-452; C. Fragnito, In museo e in villa. Saggi sul Rinascimento perduto, Venezia ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] che s'era fatta in Frascati, con la famosa scritta "morituro satis" di fronte alla magnifica villa Aldobrandini Il cardinale B. e la città di Sora,Sora 1961; A. Roncalli [Giovanni XXIII], Il cardinale C. B. Conferenza [1907], Roma 1961. Divulgativo, G ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] grande importanza anche per la musica dell'epoca. Giovanni Pierluigi da Palestrina entrò al suo servizio il 1 . 1908, pp. 65, 69; IV, ibid. 1913, pp. 7, 93; F. S. Seni, La villa d'Este in Tivoli, Roma 1902, pp. 237-244; J. Susta, Die Rdmische Curie ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] , scolpita dal Giambologna per la Villa Medicea (poi Demidov) di Pratolino da braccio costruita da Giovanni d'Andrea a Venezia compaiono gli arti inferiori che costituiscono il piedistallo e s'innestano nella cassa armonica soprastante, come le gambe ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Stato (ufficio che dall'ottobre 1621 fu ricoperto da Giovanni Battista Agucchi), una sinergia a cui si dovette la , a cura di A. Scotti Tosini, Milano 2003, pp. 115 s., 344; F. Astolfi, La villa Ludovisi, in Il villino Folchi, a cura di R. Di Paola, ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
no-Tav
(no Tav), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla realizzazione dei progetti di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ L’odore acre dei copertoni bruciati. I mezzi tronchi d’albero accatastati. La nuova linea di confine, imposta...