FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] con la Cattura del Battista nell'oratorio dei Fiorentini di S. Giovanni Decollato; il Vasari (p. 579) scrisse che l'opera sarcofago agli Uffizi; Il giudizio di Paride, da un sarcofago a villa Medici; Il torso del Belvedere.
Nel 1550 il F. affrescò a ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] è il bassorilievo La visitazione di s. Elisabetta per la cappella di S. Giovanni nella chiesa di S. Rocco a Lisbona, opera di II, Roma 1984, pp. 485-487, 491, 493; C. Zaccagnini, Le ville di Roma, Roma 1984, pp. 201-204; M.L. Argentiero, in Studi ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] s.), otterrà dal priore Paolo Veneto l'incarico di realizzare gli sportelli dell'organo di S. Giovanni A. Ballarin, La decorazione ad affresco della villa veneta nel quinto decennio del Cinquecento: la villa di Luvigliano, in Bollettino del CISA "A ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] di Piolo e, stavolta in comune con alcuni consorti, la villa e il castello di Fabbrica in Val di Curone. Altri acquisti quella di un ospizio per nobili decaduti presso la chiesa di S. Giovanni in Sacco a Verona, da lui patrocinata. In mancanza di ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] dai Dosi ad affrescare quattro riquadri nel salone della loro villa fuori città, ai Chiosi, di cui oggi rimane quasi il G. fu chiamato a decorare la cappella di S. Giovanni Gualberto nell'abbazia di Vallombrosa: mentre Marcellini si dedicava alle ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] i progetti, non realizzati mai, per il riadattamento dell'interno di villa Mondragone a Frascati, attribuiti sia al C. sia a G. B ad una idea di sostituzione della Chiesa cattedrale di S. Giovanni in Torino (Roma 1843).
Ripubblicato "di molto ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] di Ordini ed enti religiosi, presso la chiesa di S. Giovanni ad Avigliana; altre ancora si conservano presso il sul Cristo morto con s. Francesco, s. Chiara, s. Bernardino da Siena e s. Antonio da Padova (Firenze, villa Palmieri), commesso da L ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] piccola pala, destinata alla cappella privata di una villa di campagna, risultava sin quasi schematica nella sua lati del grande ciborio due pannelli raffiguranti S. Michele Arcangelo e S. Giovanni Battista, nonché la predella, la cui esecuzione ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] 1876 al Covent Garden, dove cantò Don Giovanni, La traviata e Roméo et Juliette, Patti debuttò nella parte di Aida, nella ‘prima’ londinese dell’opera (incerta la notizia di un suo preventivo passaggio da VillaS. Agata per chiedere a Verdi dei tagli ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] che eseguì a partire dal 1496 per la cappella di S. Giovanni Battista nella cattedrale di Genova.
Delle sei statue di Adamo di Cristo in Pietà, come quello nel Museo nazionale di villa Guinigi a Lucca, sono da porre in relazione con la produzione ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
no-Tav
(no Tav), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla realizzazione dei progetti di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ L’odore acre dei copertoni bruciati. I mezzi tronchi d’albero accatastati. La nuova linea di confine, imposta...