PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] dei signori musulmani per le ville suburbane, Ruggero II (1130- facciata del Palazzo Sclafani, Roma 1885; V. Di Giovanni, La topografia antica di Palermo dal secolo X al capolavoro come la Bibbia conservata a San Daniele del Friuli (Civ. Bibl. ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] regioni in cui la caduta del dominio romano aveva lasciato ville abbandonate che i nuovi signori territoriali concessero alle comunità non solo in quelli cistercensi (per es. il c. giovannita di San Juan de Duero a Soria, secc. 12°-13°) -, ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] in gran parte al tempo dei vescovi Giovanni (metà del sec. 6°) e Sergio (basilica est) alla stessa Antiochia (villa di Yakto; terme F) e a Gattolin, Mosaici pavimentali, in R. Salvini, La basilica di San Savino di Piacenza, Modena 1978, pp. 115-139; ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] nel 1037. Con il monastero di S. Giovanni a Port'Aurea, risalente almeno all'età Longobardi, cat. (Cividale del Friuli- Villa Manin di Passariano 1990), Milano 1990, F. de' Maffei, Roma, Benevento, San Vincenzo al Volturno e l'Italia settentrionale, ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] . 3°), le chiese di S. Clemente e Ss. Giovanni e Paolo a Roma (fine sec. 4°-prima metà 5°, tra cui quella di Mérida, Tarragona, San Cugat del Vallès, Egara, Ampurias e Vega del -113; G. W. Meates, The Roman Villa at Lullingstone, Kent, I, The Site ( ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] 'ex parcheggio ai piedi di Villa Glori e del Villaggio Olimpico di S. Cassiano e dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia (1637-38), 1752) di Torino, il Teatro Argentina (1732) di Roma, il San Carlo (1737) di Napoli, il Teatro dei Quattro Cavalieri (1771 ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] quando fu donata all'Ordine degli Ospedalieri di s. Giovanni di Gerusalemme, venne consacrata come cappella della Santa Cruz, pp. 291-319; J. Passini, J.M. Rojas, R. Villa, Los baños extramuros de San Sebastián, ivi, 18, 1997, pp. 187-219; R. Rubio ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] in costume (Enrico Guazzoni, Giovanni Pastrone, Mario Caserini, Luigi Sankt-Peterburga (1927; La fine di San Pietroburgo) di Pudovkin, dall'alto della quale 1976; L'inquilino del terzo piano) alla villa isolata di Death and the maiden (1994; ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] dedotta dalla villa rustica romana (De Angelis d'Ossat, 1961).
Le abbazie carolinge e il Piano di San Gallo. - sec. 9° se ne aggiunse un terzo dedicato a s. Giovanni Evangelista, secondo uno schema già presente a Saint-Riquier, Saint-Vaast ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] S. Silvestro, nel 1199 S. Giovanni del Cantone (Trovabene Bussi, Serra-Zanetti . 115-120; G. Pezzini, L'architettura del San Francesco di Modena, ivi, pp. 121-130; G.C. Menis, cat. (Cividale del Friuli-Villa Manin di Passariano 1990), Milano 1990, pp. ...
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no-Tav
(no Tav), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla realizzazione dei progetti di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ L’odore acre dei copertoni bruciati. I mezzi tronchi d’albero accatastati. La nuova linea di confine, imposta...