JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] dei XL, in Memorie della Società italiana delle scienze detta dei XL, s. 3, III (1879), pp. LXIX-CXVIII; A. Villani, Di alcuni erbari conservati nella Biblioteca nazionale di Parma, in Nuovo Giorn. botanico italiano, n.s., XIV (1909), pp. 232-249 ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] XII di essere stato uno sciocco, di parlare volgarmente, di ubriacarsi: profilo tracciato da cronisti italiani, come il Villani, e da francescani ribelli. Egli ci appare semplice, senza pretese, lavoratore, dedito alle abitudini della vita monastica ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] 1950 Antonioni girò il suo primo lungometraggio, Cronaca di un amore. A finanziare il film fu in parte Franco Villani e in parte Stefano Caretta, arrivato a riprese iniziate dopo il rocambolesco tentativo dell'amico Marco Ferreri di trovare fondi ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] spostamenti a cavallo malamente alleviati da disagevoli pernottamenti in alloggi di fortuna, "in qualche cameraccia di villani", in qualche sgangherato "casino" senza riscaldamento, mentre il freddo e l'umido infieriscono. "Arrabbiato come un ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] realismo solo in quanto utile o disutile alla Comunità. Acutamente il Capitani pone questa posizione a riscontro con la narrazione del Villani, Cronica, VIII, 12: dopo il 6 luglio "il Popolo avrebbe potuto vincere i grandi, ma per lo migliore e per ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] di cieli aperti e prospettive architettoniche, rispettivamente riferibili a Monsù Francesco, di cui si è detto, e a Domenico Villani, secondo la stima dello stesso autore (ibid., p. 332). Inquadrate da questi spazi illusori, che creano una continuità ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] 46, 378 ss. nn. 50-54; G. Pachymeris, De Andronico Paleologo, a cura di I. Bekker, Bonnae 1835, pp. 202, 450 s.;G. Villani, Cronica, a cura di F. Dragomanni, Firenze 1845, II, pp. 34, 185, 190 ss., 207, 211, 362; III, p. 5; Vetera monumenta historica ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] due codici laurenziani, XLII.14 e XLII.17) era presente all'autore dell'Ottimo commento (1334) e a Filippo Villani. Altri testimoni indiretti di questa stesura sono il codice detto "Ginori-Conti" (Ravenna, Biblioteca dantesca di S. Francesco) che ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] , I, a cura di G. G. Ferrero, Roma 1956, pp. 162, 181, 286, 314; Nunziature di Napoli, I, (1570-1577), a cura di P. Villani, Roma 1962, pp. 252, 346 ss.; La corrispondenza da Madrid dell'ambasciatore Leonardo Donà (1570-1573), a cura di M. Brunetti-E ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] agli storici, ai cronisti, ai viaggiatori antichi e moderni (Erodoto e Senofonte, Appiano e Livio, Paolo Diacono e il Villani, Flavio Biondo e il Giovio, le storie venete del Sabellico, gli annali genovesi del Giustiniani, la storia di Francia di ...
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villanata
s. f. [der. di villano]. – Azione, comportamento, discorso da villano: commettere una v.; dire, rispondere una v.; con le tue v. ti metterai in urto con tutti.
villania
villanìa s. f. [der. di villano]. – 1. L’essere villano, il comportarsi da villano, cioè da persona rozza e incivile: la v. di quell’uomo è insopportabile; dare prova di grande villania. 2. a. Atto, comportamento, discorso che costituisce...