Cuòco, Vincenzo. - Storico e uomo politico (Civita Campomarano 1770 - Napoli 1823). Fondatore del Giornale italiano (1804), a Napoli ricoprì importanti cariche sia durante il regno di G. Murat sia dopo [...] il ritorno dei Borbone. Influenzato da G.B. Vico, nel suo Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799 (1801) criticò l'astrattezza dei patrioti napoletani che si erano ispirati all'esperienza ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] dello Stato.In Italia, dove le dottrine della rappresentanza 'organica' e 'corporativa' si conservano e si ripresentano - da VincenzoCuoco e dagli scrittori 'vichiani' del primo Ottocento a Gian Domenico Romagnosi e a Luigi Taparelli d'Azeglio, sino ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] il 1920 e il 1942, raccolti nel volume Il Mezzogiorno ed il Risorgimento italiano (1965); curò edizioni di opere di VincenzoCuoco e di Pietro Colletta; di particolare impegno il suo lavoro di editore degli scritti di Francesco De Sanctis, 15 volumi ...
Leggi Tutto
Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] Maria Ortese. Ma nello stesso tempo il pensiero critico, storico, speculativo, da Giovanni Battista Vico a Gaetano Filangeri, da VincenzoCuoco a Francesco De Sanctis, da Bertrando Spaventa ad Antonio Labriola e fino a Benedetto Croce, è stato sempre ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] , Genova 1873; Lettere inedite di C. B., a cura di P. Pavesio, Faenza 1875; Lettere inedite di C. B.,Ugo Foscolo e VincenzoCuoco, Torino 1894; Lettere ined. di C. B., con prefazione e note di C. Magini, Firenze 1900) che sono tutte elencate da C ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] a un più consapevole senso della storia, già per altro avvertito nelle partecipi conversazioni milanesi con gli esuli napoletani VincenzoCuoco e Francesco Lomonaco (1772-1810). Ad accentuare la sua attenzione per i problemi della morale e della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] De Sanctis che veniva, invece, studiato quale culmine ottocentesco di una tradizione storicistico-liberale meridionale risalente a VincenzoCuoco. Gli anni Ottanta si concludevano con un importante saggio di Giuseppe Galasso sulla Storia, nel quale ...
Leggi Tutto
Paolo Armaroli
Paralisi Costituente
Piero Calamandrei sosteneva che il presidenzialismo condiziona il sistema dei partiti, mentre il parlamentarismo ne è condizionato. Oggi la nostra Repubblica è di [...] un abito per un gobbo, deve fare la gobba anche all’abito. E negli stessi termini s’era già espresso VincenzoCuoco nel suo Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799.
Nel 1953 non scatta di un soffio la legge elettorale maggioritaria e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] .
Ad aprirla fu ancora una volta un grande libro, il Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799 di VincenzoCuoco (1800), che giustamente è ritenuto all’altezza delle contemporanee riflessioni di autori europei come Edmund Burke e come ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] : gli eretici italiani di Cantimori), anziché nella Riforma, come in Hegel. La Riforma in Italia, dice Chabod citando VincenzoCuoco, è stata una «rivoluzione passiva» – ha già letto Gramsci? – e la Controriforma chiude l’età del Rinascimento (Chabod ...
Leggi Tutto
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...