CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] suono del violino in Bologna, sotto la direzione diGiovanni Benvenuti bolognese pure nostro Accademico. Si aggregò l'anno , appare un feudo personale del fondatore, il conte Vincenzo Maria Carrati. La correzione colloca entro prospettive più ridotte ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] Iniziò l'ultimo periodo della sua esistenza, ricco di fervore creativo e di serena attività. Il 6 luglio 1811 sposò Emma Gisborne, da cui ebbe quattro figli: Vincenzo, Cecilia Susanna, Carolina e Giovanni. Appartengono a quest'epoca i due Capricci op ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] nel palazzo diGiovanni Maria de' Bardi, conte di Vernio, mecenate dalla vasta cultura umanistica, poeta e compositore di musica). Il tredicenne, disponeva già di un'ottima voce. In un primo tempo il duca Vincenzo Gonzaga aveva deciso di farla stare a ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio diVincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] e della cantata. Negli anni dell’egemonia diGiovanni Paolo Colonna, maestro di cappella in S. Petronio dal 1674, la d’accumulo del patrimonio). Erede dei beni fu il figlio Vincenzo, unico sopravvissuto tra la numerosa ma cagionevole prole nata nei ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] per l’autunno successivo: Avviso ai giudici (diGiovanni Gherardini); tuttavia, troppo preso dagli impegni per la storia musicale, XII (1935), pp. 37-42; Vincenzo Bellini. Epistolario, a cura di L. Cambi, Milano 1943, ad ind.; F. Hadamowsky, Die ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] per l’ultima volta in Vaticano il 5 dicembre 1991 con il Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart alla presenza diGiovanni Paolo II e la Nazionale di Torino il 10 gennaio 1998 con il Requiem di Verdi.
Nell’ottobre 1998, durante una prova con l’Orchestra ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] ... & alcuni di M. Vincenzo Ruffo. Et anco per di aderire al movimento di idee e di gusto che prese l'avvio dal Concilio di Trento e che doveva identificarsi con l'opera diGiovanni Pierluigi da Palestrina. In questo senso acquista il valore di ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio diGiovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] Vincenzo (1688; Valdrighi, 1882) e per le nozze di Francesco II e Margherita Maria Farnese (1692: Il martirio di s di musica, ritratti diGiovanni Paolo Colonna e Legrenzi, poco altro mobilio di casa e un capitale di 4000 ducati presso i banchi di ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] momento particolare che l'A. si unì alla cembalista Maria Vittoria, vedova diGiovanni Béckerin. Della corte berlinese gli erano rimasti amici il maestro Vincenzo Righini, il primo violoncellista e sovraintendente della musica, Jean-Pierre Duport, e ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] i suoi allievi, oltre ai figli Giuseppe Antonio e Vincenzo, ebbe anche A. Steffani.
Della produzione del B. Acc. n. 1650, s.n. di ff. o cc.; G. Baini, Mem. storico-critiche della vita e delle opere diGiovanni Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...