CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] è dovuta in un periodo più progredito di aggregazione sociale" (Ilpensiero civile e politico di VincenzoGioberti, Torino 1901). Richiamandosi appunto al Gioberti che "nella mente sua, per quanto lo consentivano i tempi, aveva fatto quel lavoro di ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] anni Sessanta. A questa seguì, con breve intervallo di tempo, l’avvio di una ristampa delle Opere di VincenzoGioberti, essa pure destinata a prolungarsi con alterni esiti di pubblico negli anni successivi all’Unità. Queste due scelte editoriali ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] londinese. Ancora una volta la sua casa fu soggiorno abituale degli intellettuali italiani all'estero, come Carlo Botta e VincenzoGioberti, salotto dell'intellettualità parigina e luogo di soccorso per gli esuli.
Con l'avvento di Carlo Alberto, il D ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] il Sessanta, Napoli 1962, pp. 43, 45, 55 s., 79-107, 128-31 e, passim, e di G. De Crescenzo, La fortuna di VincenzoGioberti nel Mezzogiorno d'Italia, Brescia 1964, passim. Alcune pagine sono state dedicate al C. da B. Croce, La filosofia di G. Batt ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] studi storici, archeologici e artistici nella provincia di Cuneo, n.s., XLIX (1949), pp. 17-21; R. Berardi, F. M. e VincenzoGioberti, ibid., L (1950), pp. 3-37; Id., Di alcune carte superstiti di F. M. recentemente donate alla fondazione F. Sacco in ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] sezione=3&id_menu_sx=15, 10 giugno 2015). Inoltre: Memorie della baronessa Olimpia Savio, a cura di R. Ricci I, Milano 1911, pp. 124 s., 243; Lettere di VincenzoGioberti a P.D. P. (1833-1849), a cura di V. Cian, Torino 1913; Lettere di P.D. P. a ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] un beneficio ecclesiastico, poté entrare in seminario. Frequentò i corsi di teologia in quella università, dove ebbe come maestro VincenzoGioberti, e dove si laureò nel 1832. Nel 1833, in seguito a una sua vivace presa di posizione in materia ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] il pensiero hegeliano. Né, quando penetrarono nell'isola le dottrine di Gioberti e Rosmini, l'A. se ne senti attratto, per accostarsi 'Interno nel Consiglio di luogotenenza formato dal marchese Vincenzo di Torrearsa, con l'apporto di varie correnti ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] celebrare, il 17 maggio, l'arrivo a Parma di V. Gioberti con un intervento in favore dell'unità italiana e, pochi giorni Ibid., Biblioteca Palatina, Arch. Micheli-Mariotti, cass. 10, Vincenzo Mistrali (4 lettere del M., 1836-44); Carteggio Pezzana, ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] in particolare alla filosofia giuridica e politica di Gioberti, come in Appunti sulla politica di Gioberti, (in Rass. stor. d. Risorg., la cattedra di filosofia del diritto a Pisa, che Vincenzo Miceli aveva lasciato per raggiunti limiti di età; il C ...
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ontologismo
s. m. [der. di ontologico]. – Termine usato dal filosofo Vincenzo Gioberti (1801-1852) in opposizione a psicologismo, per indicare il metodo della filosofia che «colloca il termine immediato della cognizione razionale nel suo oggetto,...
bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...