BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] come docente Vincenzo Vivaldi, autore di una Storia delle controversie linguistiche in Italia, nel 1919 si iscrisse alla facoltà nel pensiero dei poeti, per godere a pieno della bellezza di volta in volta liberamente conquistata» mediante un’esegesi ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] parificata di Ciampino (tra i suoi alunni ci fu Vincenzo Cerami). Si legò d’amicizia con Sandro Penna e P. Pasolini, Poesie e pagine ritrovate, Roma 1980, pp. 201-212; D. Bellezza, Morte di P., Milano 1981; P. Brevini, Per conoscere P., Milano 1981; ...
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SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] parrocchia dei Ss. Vincenzo e Anastasio, nel rione Trevi (Roma, Archivio storico del Vicariato, Ss. Vincenzo e Anastasio, sul Trasimeno 2017, pp. 81-107; Il Sassoferrato. La devota bellezza (catal., Sassoferrato), a cura di F. Macé de Lépinay, ...
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POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] De’ sonetti, I, Firenze, Lorenzo Torrentino, 1555, pp. 252, 264; G. Betussi, La Leonora. Ragionamento sopra la vera bellezza, Lucca, Vincenzo Busdrago, 1557, p. 30; P. Giovio - L. Domenichi, Dialogo dell’imprese militari et amorose…, Venezia, Gabriel ...
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In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] fissati da ➔ Pietro Bembo, ma riveduti sulle idee di Vincenzo Borghini e di ➔ Lionardo Salviati, identifica la lingua letteraria menavano il medesimo oro. […] Questa singolare proprietà e bellezza fece sì che […] solo la lingua toscana avesse degli ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] di Dicearco da Messina sulla vita della Grecia; il nonno Vincenzo, più noto per il suo impegno politico nei moti del , H.v. Hofmannsthal, F. Hölderlin. Attraverso la pura bellezza dei versi l'E. si proponeva di svelare la sostanza psicologica ...
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Si intende per stile nominale uno stile (soprattutto nella lingua scritta) in cui la scelta del nome, unita a quella dell’aggettivo e dei verbi in modi non finiti (➔ modi del verbo), prevale sulla scelta [...] . Stagione aperta, ritorno. Nella vita non c’è ritorno. Bellezza di questo ritmo discorde – sul ritorno periodico delle stagioni il posizioni mentali e ideologiche estreme o radicali (Pier Vincenzo Mengaldo, cit. in Ferrari 2002: 184).
Altro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’XI e il XII secolo presentano una novità dirompente nell’evoluzione del concetto di meraviglioso e delle [...] divenne sapiente
nella medica arte, e supera le altre sorelle
in bellezza fiorente: il suo nome è Morgana,
e di tutte le piante un secco riassunto, quasi mezzo secolo dopo, dal domenicano Vincenzo di Beauvais nel suo Speculum naturale (II 127). “ ...
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STRADIVARI, Antonio (Antonius Stradivarius). – Nacque probabilmente a Cremona tra il 1644 e il 1648/1649, figlio di Alessandro (non si conosce il nome della madre)
Fausto Cacciatori
Del cognome Stradivari [...] due violini da parte del cardinale Pietro Francesco Orsini (in religione Vincenzo Maria, poi papa Benedetto XIII) da inviare in Spagna; così la sua abilità nel coniugare resa sonora, bellezza, equilibrio e giusta proporzione. Nello stesso anno il ...
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TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] Casa, Sperone Speroni e Melchiorre Gioia. All’incontro con Vincenzo Monti, che non amava come letterato e uomo, preferì Istituto di studi pratici, poi in Corsica, ove completò Fede e bellezza e un volume di memorie politiche, Un affetto. Aveva nel ...
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deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio del personal computer, del cellulare...