Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] delle Istituzioni di diritto privato italiano (1914) di Vincenzo Simoncelli, aveva spezzato una lancia a favore di questa un discorso tecnico, veniva formulata una critica severa.
L’altro campo di cui Vassalli si occupò a fondo è quello del diritto ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] 1911, in particolare sulle Cronache letterarie dirette da Vincenzo Morello, in cui si confrontarono aspramente attorno e appelli al recupero delle tradizioni italiane in tutti i campi, come testimoniano, ad esempio, il discorso inaugurale dell’anno ...
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Doppiaggio
Alberto Castellano
La storia
L'avvento del sonoro colse impreparate le strutture del cinema italiano, che non era in grado di far parlare i suoi film. Nell'aprile del 1929 uscì in Italia [...] l'ingegner Gentilizi fondò la Fotovox, nel 1933 Vincenzo Sorelli, documentarista e attivo anche nel teatro lirico provenienti da fonti diverse da quelle del dialogo degli attori in campo, per es. radio o televisione. Un lavoro questo che avviene ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] delle università italiane, riusciva ad adeguarsi in molti campi del sapere agli standard dei migliori centri di ricerca /110, con una tesi sulla dottrina della nazionalità in Vincenzo Gioberti, discussa con i professori Antonio Aliotta, Adolfo Omodeo ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] il C. ebbe almeno tre sorelle - Maria sposa a Vincenzo Cappello di Domenico, Cecilia maritata a Giovanni Morosini di 000 ducati, nonché "fabbriche", immobili in genere e soprattutto 60 "campi" nel Padovano. Ne ha una figlia, Contarina, che si sposerà ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] scusa di non potersi trovare, per un'improvvisa malattia, "in mezzo al campo armato" dove l'amico "rege l'empresa".
Ora è noto che il suoi tempi: in III, 5, ad es., per bocca di Vincenzo Belprato, il D. fa una rassegna dei musicisti più famosi dall ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] nell'epistolario, con dotti come Fortunio Liceti, Vincenzo Quirini, Giacomo Barozzi, il cipriota Alessandro Sinclitico, Belluno).
Nella sua produzione il L. spaziava nei campi multiformi delle scienze erudite con tipica disposizione da poligrafo, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia repubblicana italiana ha la poco lusinghiera particolarità di essere caratterizzata [...] , anche nella disponibilità di civili anticomunisti. Vincenzo Vinciguerra, un militante fascista poi condannato all da Mosca riceve a lungo sostegno e finanziamenti occulti. In entrambi i campi c’è chi è disposto – per fermare il comunismo, o per ...
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RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...] di Caccini la didascalia di «Qual trascorrendo per gli eterei campi», terza strofa nel coro finale del Rapimento, dice che Emanuele I; da Cremona, durante il viaggio, mandò a Vincenzo Gonzaga un sonetto e un madrigale commissionati dal duca medesimo. ...
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SAN VINCENZO AL VOLTURNO
J. Mitchell
SAN VINCENZO AL VOLTURNO Monastero dell’Italia altomedievale, tra quelli meglio documentati e più intensamente studiati dell’Europa preromanica, posto a ca. km 200 [...] , prospiciente gli edifici posti più in basso e i campi della parte interna della terra, si trovava un grande pp. 35-55; R. Hodges, 10 October 881: The Sack of San Vincenzo al Volturno, in Ultra Terminun Vagari. Scritti in onore di Carl Nylander, a ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
planetarista s. m. e f. Chi opera nei planetari, in qualità di divulgatore scientifico dell’astronomia. ◆ "Gli studenti – ha detto la planetarista Marina Costa – possono scegliere le attività nell'aula didattica, o nel planetario, approfondendo...