GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] sparsi, le fu offerta dalla monacazione della cugina Vincenza Tarugi. Il volume (Offerta di poesie per la di T. G., in Giornale arcadico, 15 apr. 1844, pp. 67-75; Id., Sui colli albani e tuscolani, Roma 1844, pp. 209 s., 218 s.; Strenna romana, in L' ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] C. vi risulta a volte associato con il fratello Vincenzo ma più di frequente come il punto di riferimento della d. scrittori orvietani per il sig. conte Mazzucchelli, c.61rv; S. De Colli, L'Arch.Cartari-Febei, in Notizie degli Arch. di Stato, IX (1949 ...
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NIGRA, Giovanni
Rosanna Roccia
NIGRA, Giovanni. – Nacque a Torino il 16 maggio 1798, primogenito di Giovanni Ignazio Felice e di Teresa Rignon.
Sposò giovanissimo Enrichetta Toesca dei conti di Castellazzo [...] corte ad altro incarico, il 17 aprile il marchese Colli abbandonò il palazzo di Città: spettò pertanto al sindaco borghese Forest. Nel 1847 aderì con le case bancarie Barbaroux e C., Vincenzo Vicino e C., G. Mestrezat e C. all’affaire della Banca ...
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FERRANTI, Pier Francesco
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1613. La data di nascita di questo pittore, fin qui indeterminata, si può stabilire in base alla notazione circa il battesimo di [...] (1924), 1, pp. 55 s.; E. De Giovanni, La chiesa di S. Vincenzo nell'arte, in La Nostra Fiamma, 1946, num. un. pp. 20-27; 1984, pp. 52 ss., 59, 109-117, 381-385; E. Colli-D. Scaglietti Kelescian, M. Oretti e il patrimonio artistico privato bolognese, ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] Porta Giovia, con i giureconsulti e consiglieri segreti Gerardo Colli, Luca Grimaldi e Giacomo Cusani, a risolvere una . Giacomo a Soragna e ai monasteri del Monte Carmelo, di S. Vincenzo e di S. Domenico a Mantova.
La grande riconoscenza per la " ...
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VISCONTI, Ermes
Valerio Camarotto
VISCONTI, Ermes. – Nacque a Milano il 15 marzo 1784, primogenito di Carlo Francesco Visconti, marchese di San Vito, e di Margherita dal Verme (a lui seguirono i fratelli [...] ebbe modo di seguire i corsi di Francesco Soave e Vincenzo Monti e fu tra i fondatori, tra gli altri, promessi sposi. Prima minuta (1821-1823). Fermo e Lucia, a cura di B. Colli - P. Italia - G. Raboni, Milano 2006, passim (nell’apparato critico ...
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GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] giungendovi dalla Garfagnana, le montagne del Parmense; si recò poi sui colli Euganei e sul monte Summano nel Vicentino, e di qui, nell Bologna 1907, ad indicem. La lettera da Creta al duca Vincenzo I di Mantova è pubblicata in La scienza a corte. ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] . In quell'ambito ebbe occasione di conoscere il poeta Vincenzo Monti, all'epoca segretario di un nipote di Pio VI Rossini ravennate architetto incisore, Forlì 1865, p. 11; O. Raggi, I Colli Albani e Tuscolani, Roma 1879, p. 317; L. Madelin, La Rome ...
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Al poco giorno e al gran cerchio d'ombra
Vincenzo Pernicone
. Questa canzone-sestina (Rime CI) è citata due volte nel De vulgari Eloquentia, con richiamo al poeta provenzale Arnaldo Daniello: la prima [...] a suo piacere nell'ordine da un verso all'altro (ombra, colli, erba, verde, petra, donna; se, com'è probabile, Io bel verde, che emana dalla donna e che fa sparire l'ombra dei colli dovunque essi la facciano più nera.
Bibl. - G. Carducci, Delle rime ...
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NEGRI, Francesco
Enrico Alleva
– Nacque a Tromello in Lomellina, in provincia di Pavia, il 18 dicembre 1841, da Angelo Maria e da Maria Magnaghi, figlio unico di un’agiata famiglia.
Frequentò il liceo [...] amicizia col direttore dell’Orto botanico dell’Università di Napoli Vincenzo Cesati – che gli dedicò una varietà di Xanthium, nel 1914 in un volume firmato con i religiosi Evasio Colli e Alessandro Rastelli, autore del corredo fotografico.
Morì a ...
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affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...