GUARINI, Guarino (o Camillo)
Mario Labò,
Architetto, nato a Modena il 17 gennaio 1624, morto a Milano il 6 marzo 1683. Di famiglia ferrarese, si fece chierico regolare teatino come tutti i suoi cinque [...] di soprintendere ai lavori della chiesa di S. Vincenzo, che i teatini rinnovavano dalle fondamenta. La prima pietra della chiesa era stata posta civile, ci mostra un'originalissima pianta, a croce greca, con cupola a tamburi, più sviluppata di quella ...
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Basinio di Vincenzo nacque a Vezzano (Parma) nel 1424. Frequentò la scuola di Vittorino a Mantova, dove trovò anche Teodoro Gaza, stabilitosi colà sin dal 1442. Sotto questi due maestri formò la sua cultura [...] tempo molto diffusa. Morì precocemente a Rimini nel 1457.
Nella produzione epica fu un appassionato assimilatore della cultura greca; nell'Astronomicon prese a modello Arato, negli Argonautica Apollonio Rodio, nell'Hesperis Omero; ma nell'Hesperis ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] meno dellaGrecia e poco più della Lituania). I punti estremi che delimitano il territorio spagnolo coincidono con gli estremi della penisola si scrivono i migliori trattati: quello di Vincenzo Carducci, fiorentino (formatosi nuovamente in Spagna, ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] navi a vapore. Dai monumenti parrebbe che le navi a due ordini di remi dei rilievi assiri siano più antiche dellegreche, e che quindi l'idea delle poliere risalga ai Fenici; ma la cosa non è del tutto sicura, perché l'età di un monumento non è senz ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] era partito dall'Europa verso le coste africane: un manipolo di coloni grecidell'isola di Tera, spinti dall'oracolo di Apollo, guidati da un re di apostolato di alcuni sacerdoti della Missione, mandati colà da S. Vincenzo; ma in seguito l'isola ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] a 950.000. Seconda per importanza storica è la Chiesa ortodossa melchita, costituita per lo più di gente originaria dellaGrecia e della Siria. Fino al 1846 il loro patriarca era nominato da Costantinopoli; ora viene eletto dagli stessi ortodossi d ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] poligonale, derivato dall'edicola circolare (ἡρῷον) dell'Oriente e dellaGrecia antica nonché dagl'ipogei e dai ninfei il senso dell'aula romana che rimane inalterato. Cosi, nel S. Petronio di Bologna, Antonio di Vincenzo con meravigliosa audacia ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] uno dei più potenti del Mediterraneo; intervenne negli affari dellaGrecia in favore di Sparta, ed anche Atene cercò di guadagnarne (1499) che scrisse una Vita e Martirio di S. Agata; Vincenzo Spano (1512), autore di una Vita di S. Sofia; Andrea ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] pure non troppo originale. Poco essi aggiunsero all'eredità dellaGrecia, camminando sulle orme di Tolomeo: ma i loro il Draper agli Stati Uniti, il Dembowski e il compianto Vincenzo Cerulli in Italia. Mecenati senz'esser astronomi furono invece gli ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] ai fianchi mediante ganci o correggiuoli.
L'immagine precisa dell'oplita greco, o meglio attico, in periodo anteriore, per notizia di uno di questi elmi, fabbricato da due orefici, Vincenzo Levriero e Luigi Caorlini. Era d'oro, ornato di pietre ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...