BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] e Donato a Murano; nel 1490 firma l'Incoronazione della Vergine (Bergamo, Accad. Carrara); nel 1494 fa parte della confraternita della Scuola di metà del Quattrocento.
Dei due figli Sebastiano e Vincenzo sappiamo che il priino, menzionato dal 1489 al ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] di recarsi alla I Esposizione nazionale di Firenze, città in cui decise di stabilirsi. Del 1863 è il busto di Melchiorre Delfico, donato nel 1869 dall’artista alla città di al marmo diVincenzo Vela (Id., 1986, pp. nn.) Gli ultimi giorni di Napoleone ...
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BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] per il B. nel 1846appena eletto, e di Gregorio XVI. Si ricordano, inoltre, il busto diVincenzo Monti ad Alfonsine di Ravenna, il medaglione dell'Arcivescovo Codronchi nel duomo di Ravenna; il busto di Matilde Ferrucci Verlicchi (Lugo, casa del dott ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Murano con il suo San Donato, e a Venezia stessa, l'antica San Zaccaria, S. Eufemia, ecc., sono di questa tendenza, sebbene con Veneto la via da Vincenzo Scamozzi, ristrettosi più all'apparenza esterna e a certi accenti di pacate colonne che a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] nel caso dei monasteri più grandi, come quelli di Saint-Denis o di San Vincenzo al Volturno, un quartiere per le attività artigianali ed possono citarsi i casi di S. Donato a Zara (inizi del IX sec.), ove i pezzi di recupero migliori vengono disposti ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] - in particolare artisti fiorentini come il giovane Donatodi Niccolò di Betto Bardi detto Donatello (1386 ca.-1466) Natura, o che la Natura non può raggiungere. Il figlio diVincenzo, Galileo Galilei (1564-1642), unifica i principî della Natura e ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] successivo, come attesta la straordinaria Bibbia donata da Carlo il Calvo alla basilica di S. Paolo f.l.m. (Bibl di S. Andrea al Clivo di Scauro, già messi in relazione con quelli del battistero di Novara, del S. Georg a Oberzell e di S. Vincenzo ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] modello dell'edificio nella chiesa di S. Vincenzo a Galliano, che egli fece erigere e ornare di affreschi (1007); poiché suoi cortigiani.La tradizione didonare manoscritti proseguì con gli imperatori ottoniani. Nell'Evangeliario di Ottone III il ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] Beutler, 1964, p. 27). Spesso le statue donate avevano un peso equivalente a quello di bambini, desiderati, nati, oppure salvati, come espressione di vari ceti sociali, si ritrova negli sportelli di un polittico di altare dedicato a s. Vincenzo (1471 ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] il quaresimale a Bergamo didon Pietro da Lucca, il canonico lateranense divulgatore della mistica affettiva di Gerson e "figlio da amministrare parte di un lascito diVincenzo Catena per i poveri e per la dote di cinque figlie di maestri indigenti ...
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pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).