GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] Toma ricevendone la somma di 200 scudi (Samoggia, 1983, pp. 167-169).
Nella teletta della sacrestia di S. Giovanni in Monte a Bologna di S. Michele in Bosco, del 23 sett. 1742 da Bologna a Carlo Vincenzo Ferrero, marchese d'Ormea, gran cancelliere di ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] Rotta. Ma anche artisti di maggiore levatura e personalità spiccata come Vincenzo Cabianca e Mosè Bianchi a Brera Il falso amico, che fu comprato dal collezionista napoletano Giovanni Vonwiller (collezione privata: ripr. in Nicodemi, tav. 92).
Il ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] è presente ai lavori del palazzo ducale, ove fu sostituito da Giovannidi Baldissera. Quest'ultimo il 3 sett. 1576 è pagato per Antonio Conte gli successe nella carica di proto al Sal, prevalendo nel concorso su Vincenzo Scamozzi.
Del D. fu eseguito ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio diVincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] documentati, sulla scorta di questi dipinti è possibile stabilire il percorso artistico diVincenzo (Id., 1992, pp Bigaroni - H.R. Meier - E. Lunghi, La basilica di S. Chiara in Assisi, Ponte San Giovanni 1994, pp. 193 s.; S. Rossi, Per una revisione ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio diVincenzo, originario [...] sorella. Del padre Vincenzo, che come gli altri componenti della famiglia abitava nel quartiere di Capodimonte, non si l'Assunzione della Vergine, oggi nella chiesa di S. Giovanni Battista di Numana, ma proveniente dalla chiesa del Crocifisso. ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] , nel 1809 ottenne, con Hayez e con Vincenzo Baldacci di Cesena, il pensionato per Roma, dove si trasferì anno successivo gli interventi, sempre con Hayez, nel palazzo del conte Giovanni Papadopoli a S. Marina (Leda, Diana e Atteone, Salmace e ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] di soggetto sacro, il cassettonato di S. Marcello riprendeva sia quello della navata di S. Giovanni in Laterano (1562 circa), sia quello didi S. Marcello al Corso quando vi lavorava per Giulio Vitelli, e, in seguito, diVincenzo a Bassano di ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] cappella fiorentina dedicata ai fatti della vita di S. Giovanni da Capestrano, nella chiesa di Ognissanti: nella pala d'altare, l' molti amici di riguardo. Non ebbe allievi di rispetto. Dei suoi figli, Ottaviano e Vincenzo esercitarono la pittura ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] alla Confraternita di S. Giovanni Battista Decollato, o della Morte (Arch. di Stato di Urbino, Ludovico di nascita di una società vasaria creatasi in Urbino tra mastro Vincenzo Andreoli e Gianpietro di Antonio, meglio noto come Pietro Mazzolini di ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] , pp. 79, 105). Giovanni degli Alessandri, presidente dell'Accademia di Firenze, nel 1824 promosse presso Firenze 1843).
Nel 1836 Vincenzo Batelli, organizzatore del progetto per l'erezione di ventotto statue di toscani illustri nella loggia degli ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...