MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] di Blasimont presso Bazas, di St-Vincent a Metze di S. Vincenzo al Volturno (benedettine); di S. Maria a San Nicola di Tremiti (cisterciense); di la riunione di un concilio senza papa. Nel processo che finì con la destituzione diGiovanni XXIII, il ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] lo Spinola aveva fatto costruire di recente nella chiesa di S. Domenico, dedicata a S. Vincenzo. La decorazione, consistente in un aggiornamento linguistico diGiovanni. In realtà, la qualità non si eleva al di sopra dello schematismo di maniera, le ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] in S. Maria della Catena, forse con il fratello minore Vincenzo, e a Sinagra, dove eseguì un retablo nella cappella del (1958), 4, pp. 3-10; S.L. Agnello, Il sarcofago diGiovanni Cardinas ed il suo documento, in Arch. stor. siracusano, VIII (1962), ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] greci e latini Filippo e Vincenzo Gheri (probabilmente giunti da Pistoia dopo la morte del padre), Goro, figlio di Gualteruzzi, Pandolfo Rucellai, nipote diGiovanni Della Casa, Girolamo nipote di Alvise Priuli e Giovanni, altro fratello del G ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] 'edizione degli Opera diGiovanni Antonio Campano, dove, rivolgendosi al Leto e all'I., il Ferno raffigura il presente di una Roma in del Belvedere per la cerimonia rituale di incoronazione diVincenzo Pimpinella e Francesco Maria Grapaldo, porgendo ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] si sollevano forti perplessità sull'autografia, stimando che l'opera possa essere diGiovanni Ermanno). Inoltre, nell'inventario della galleria del casino mediceo di S. Marco, steso nella primavera del 1588, si trova registrato con l'attribuzione ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] a Roma ("primo frutto delle mie tenui fatiche", lo definiva il D. stesso nella dedica a mons. P. DiGiovanni) un lungo saggio di riflessioni critiche Sulla pretesa attitudine del politeismo a preferenza del culto ebreo e cristiano ad incivilire i ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] figliolanza, ché il C. ebbe almeno tre sorelle - Maria sposa a Vincenzo Cappello di Domenico, Cecilia maritata a Giovanni Morosini di Silvestro, Vienna accasata con Caterino Morosini di Pietro - e ben sette fratelli, dei quali Giorgio (1583-1660 ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] il dotto Giovanni Buonafé, mediatore tra il L. e il cardinale, riferiva della copia lolliniana di Lettere diGiovanni Crisostomo, nonché 'epistolario, con dotti come Fortunio Liceti, Vincenzo Quirini, Giacomo Barozzi, il cipriota Alessandro Sinclitico ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] di s. Vincenzo Ferrer nella chiesa di S. Maria di Castello (Galassi, 1999, p. 402), del Sogno di s. Giuseppe della parrocchiale di S. Giacomo di , poi entrato tra i barnabiti con il nome diGiovanni Battista, Torquato e Carl’Antonio. Nel 1619 rimase ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...