Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] avuto responsabilità di governo. Fra le elezioni del 1992 e quelle del 1996 la Farnesina ebbe cinque ministri: Vincenzo Scotti dal nel mondo una entità nuova che, come ha sostenuto Giovanni Bognetti (v., 2001), non potrà definirsi né totalmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] per es. nel Platone in Italia diVincenzo Cuoco (pubblicato in una prima edizione Giovanni Valeri sull’ordinamento della scienza della cosa pubblica (le Lettere, apparse nella «Antologia» nel 1826, sono ora in Id., Scritti filosofici, a cura di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] cardinale nipote e il segretario di Stato (ufficio che dall'ottobre 1621 fu ricoperto da Giovanni Battista Agucchi), una sinergia a , Maurizio di Savoia: disegni inediti di Ottavio Leoni e novità documentarie sui suoi rapporti con Vincenzo I Gonzaga ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] di Guillaume Durand (Basileae 1574, p. 3) Giovanni d'Andrea afferma che E. aveva ascoltato le lezioni di diritto canonico di de Suse en Angleterre (1236?-1244), in Studi in onore diVincenzo Arangio Ruiz nel XLV anno del suo insegnamento, II, Napoli ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] Andriussi e Giovanni Alberto Zanchio. Nel 1716 passò come lettore di filosofia al convento di Cividale del beati Salomonii, Venetiis 1751, p. 485; D. Sandelli di Padova [Vincenzo Domenico Fassini], De Danielis Concinae vita et scriptis commentarius, ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] il ricorso contro di lui a Venezia da parte dei canonici di S. Alessandro e di S. Vincenzo, restii a Giovanni XXIII - già vescovo di Bergamo, già patriarca di Venezia e, prima ancora, già nelle sue "devozioni di ragazzo" privilegiante s. Francesco di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] Vann’Antò, da lui fondato per ricordare un amico poeta scomparso, Giovanni Antonio Di Giacomo.
La concezione integrale della giuridicità
Le costruzioni teorico-concettuali di Pugliatti spaziano in ogni campo del sapere giuridico: dai beni alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] si deve all’assorbimento di motivi neoumanistici, alla stregua di quelli espressi nelle opere di Gian Vincenzo Gravina (1664-1718 che già Giovanni Battista De Luca aveva avanzato nel suo Dottor volgare (1673) a carico di una scienza fondata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] da Vincenzo Gioberti. Alla riapertura del parlamento, nel febbraio 1849, denuncia i propositi governativi di involuzione suoi scontri con i ministri Giovanni Nicotera e Guido Baccelli).
Rientrato al Consiglio di Stato nella primavera del 1876, ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] di B. vennero col tempo a far parte integrante numerose additiones di canonisti contemporanei e posteriori, quali Giovanni quelli di antecedenti bene individuati, i nomi di Bernardo da Pavia, di Ambrogio, di Damaso, di Tancredi, diVincenzo Ispano. ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...