PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] Pietro, Giovanni Battista, Domenico e Nicola di Bari, per l’altare di suo patronato nella chiesetta di S. Maria di Lecceto i ss. Vincenzo Ferreri e Girolamo (New Haven, Conn., Yale University art Gallery), cui appartenevano le due coppie di Angeli ( ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] tra i membri più influenti della Confraternita dei SS. Salvatore "ad Sancta Sanctorum" (l'ospedale di S. Giovanni in Laterano) e di quella dell'ospedale di S. Giacomo, della quale fu più volte guardiano. Mentre in tale posizione appoggiò fortemente l ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] passato dubitativamente identificato con la Flagellazione diVincenzo Danti del Nelson-Atkins Museum di Kansas City (Kusch-Arnhold, 2008 ligure Pierino eseguì proprio per lui il modello di un S. Giovanni Battista, oggi perduto (Vasari, 1568, p. ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] Vincenzo Ferreri che si rivolge al Crocifisso (Budrio, chiesa di S. Domenico) e il patetico Beato Filippo Bertoni (Bologna, chiesa di torno di anni, allorché offriva, con l'Educazione della Vergine di San Giovanni in Persiceto, un saggio di qualità ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] Pontormo, tali affreschi, condotti sugli esempi romani di Polidoro, furono giudicati opera mediocre da Vincenzo Borghini al momento di allestire gli apparati per le nozze di Francesco de’ Medici e Giovanna d’Austria (1565). Già molto danneggiate ai ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] di queste miniature, di non alta qualità, è direttamente aggiornato sull'esempio del concittadino Giovanni Faloppi 1479 e il 1480: perciò fu probabilmente lui ad eseguire la Pala di s. Vincenzo Ferrer. Tra il 1482 e il 1483 fu in contatto con lo ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] Toma ricevendone la somma di 200 scudi (Samoggia, 1983, pp. 167-169).
Nella teletta della sacrestia di S. Giovanni in Monte a Bologna di S. Michele in Bosco, del 23 sett. 1742 da Bologna a Carlo Vincenzo Ferrero, marchese d'Ormea, gran cancelliere di ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] Rotta. Ma anche artisti di maggiore levatura e personalità spiccata come Vincenzo Cabianca e Mosè Bianchi a Brera Il falso amico, che fu comprato dal collezionista napoletano Giovanni Vonwiller (collezione privata: ripr. in Nicodemi, tav. 92).
Il ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] è presente ai lavori del palazzo ducale, ove fu sostituito da Giovannidi Baldissera. Quest'ultimo il 3 sett. 1576 è pagato per Antonio Conte gli successe nella carica di proto al Sal, prevalendo nel concorso su Vincenzo Scamozzi.
Del D. fu eseguito ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio diVincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] documentati, sulla scorta di questi dipinti è possibile stabilire il percorso artistico diVincenzo (Id., 1992, pp Bigaroni - H.R. Meier - E. Lunghi, La basilica di S. Chiara in Assisi, Ponte San Giovanni 1994, pp. 193 s.; S. Rossi, Per una revisione ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...