Filosofia e storia della filosofia in Gentile
Giovanni Bonacina
Il lavoro storiografico
«Il maggiore storico della filosofia che sia in Italia». Questa definizione, che il diretto interessato pregò [...] di questa produzione stavano due lavori notevoli: l’uno su Rosmini e Gioberti (1898), nato come tesi di laurea pisana, l’altro Dal assai diverso gli apparisse il caso di Vittorio Alfieri e Vincenzo Cuoco, araldi già di una nazione nuova). Infine, il ...
Leggi Tutto
Croce e Gentile storici della filosofia
Gregorio Piaia
Alla luce della comune ispirazione hegeliana, congiunta all’interesse (di matrice risorgimentale) per la tradizione filosofica nazionale, l’atteggiamento [...] . Varia attenzione è riservata al pensiero dell’Ottocento, da Vincenzo Cuoco. Studi e appunti (1909) alla silloge di studi p. 449). Al 1898 risale il volume Rosmini e Gioberti. Saggio storico sulla filosofia italiana del Risorgimento, nato dalla tesi ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] esso fu arcignamente accolto dalla reazione classicistica: Rosmini e Gioberti, Botta, Giordani e Niccolini, nomi tutti che, ancor II : Silvio Pellico, Tommaso Grossi, Vincenzo Padula. III : Filippo Pananti, Vincenzo Riccardi di Lantosca. V: tutti i ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] Faro, e pubblicando in particolare un Elogio del cavaliere Vincenzo Bellini (Messina 1836), già letto in una seduta dell dalla scuola italiana dei Manzoni, Pellico, Rosmini, Cantù e Gioberti, per abbracciare quella straniera, il L. replicò che quest' ...
Leggi Tutto
MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] , chimica, geologia, astronomia) sotto la guida di Vincenzo Michelini, medico e matematico: condotto da lui anche molti esuli italiani, ascoltò le discussioni sulle tesi politiche di V. Gioberti (conosciuto di persona a Zurigo pochi mesi dopo) e di C ...
Leggi Tutto
Croce e gli Scrittori d’Italia
Marino Biondi
La biblioteca della nazione
Mettiamo uno dopo l’altro, come per un dibattimento in cui si confrontino e si scontrino le parti in causa, i lacerti più rappresentativi [...] Della scienza militare, a cura di A. Giannini, 1910; V. Gioberti, Del rinnovamento civile d’Italia, a cura di F. Nicolini, recuperi testuali significativi come il romanzo storico-archeologico di Vincenzo Cuoco (1770-1823), Platone in Italia, curato ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] 1855), 2, pp. 61-115; Necr. del cavalier Vincenzo Sannini di Pescia, Firenze 1856; All'autore dell'Ettore Cambray Digny, G. Capponi, C. Cavour, L.C. Farini, V. Gioberti, B. Ricasoli. Tra gli epistolari inediti va segnalato il Fondo Peruzzi in ...
Leggi Tutto
EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] l'ingombro di parole ... l'idea dominante del sig. Gioberti si trova essere questa: il governo della società per parte -188). Frattanto il 12 apr. 1845 aveva presentato a Vincenzo Serra, presidente della Deputazione agli studi di Genova, il programma ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Giovanni Battista
Ignazio Veca
NICCOLINI, Giovanni Battista. – Nacque a Bagni di San Giuliano (San Giuliano Terme, Pisa) il 29 ottobre 1782, da Ippolito, commissario regio in quella città, [...] sulla questione della lingua che ferveva tra Vincenzo Monti e l’accademia, impegnandosi per una considerata da Francesco Domenico Guerrazzi l’antidoto al Primato di Gioberti. Rappresentava il contrasto tra la libertà politica del popolo romano ...
Leggi Tutto
CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] assoluti, Carlo Alberto e il duca di Modena. È merito del C. l'aver contribuito a facilitare un primo riavvicinamento di Gioberti a Carlo Alberto. In seguito il C., parteggiando per i gesuiti, si mostrerà a lui poco favorevole.La missione in Belgio ...
Leggi Tutto
ontologismo
s. m. [der. di ontologico]. – Termine usato dal filosofo Vincenzo Gioberti (1801-1852) in opposizione a psicologismo, per indicare il metodo della filosofia che «colloca il termine immediato della cognizione razionale nel suo oggetto,...
bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...