GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] A. Gambaro, in Levana, III (1924), pp. 277-409. Un numero cospicuo di lettere al G. fu pubblicato col titolo di Carteggio di V. Gioberti, I-VI, Roma 1935-38, in un'edizione che comprende lettere di P.D. Pinelli (a cura di V. Cian), di I. Petitti di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] 2 ed. 1848), da un lato, e dall'altro le pagine (III, 66-161) dedicate al "carattere storico" di C. XIV da VincenzoGioberti ne Il gesuita moderno, apparso a Losanna tra il 1846-47. Inevitabilmente, l'immediata replica del Crétineau-joly (Défense de ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] fino all'agosto del 1848, vide nuovamente il papa, cui offrì la sua traduzione del Filebo, e incontrò più volte VincenzoGioberti.
Da Roma, ove aveva intrapreso a collaborare al liberale Contemporaneo, inviò due messaggi, firmati anche da altri esuli ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] aveva letto o scorso alcune delle opere fondamentali del momento, come Il Primato morale e civile degli italiani (1843) di VincenzoGioberti, Le Speranze d’Italia (1844) di Cesare Balbo o Degli ultimi casi di Romagna (1846) di Massimo d’Azeglio.
Nel ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] 1848), letta "nell'Aula dell'Università di Pisa il dì 15 marzo 1848", e debitamente dedicata "A VincenzoGioberti" fieramente affermava, contro la dottrina straniera delle chartes octroyées: "Noi riceveremo le nostre costituzioni da Ferdinando, da ...
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MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] gli interventi all’Accademia filosofica vanno ricordati il discorso ufficiale del 1853 per la morte di Gioberti, Della vita e delle opere di VincenzoGioberti (in Scritti biografici, I, pp. 233-288) e il saggio Sulla logica di Antonio Rosmini, letto ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] . Bonghi, Le Stresiane, in Per A. Rosmini nel I centenario della sua nascita, II, Milano 1897; E. Solmi, La controversia di VincenzoGioberti con il rosminiano G. B. di C., in Boll . stor-bibl. subalpino, XV(1911), pp. 331-353; L. C. Bollea, Briciole ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] (Milano 1889); I fratelli Ruffini. Storia della Giovine Italia (Torino 1895-97, 7 fascicoli), Il genio politico di VincenzoGioberti (ibid. 1901), Realtà e speranze. Dalla Crimea alla Libia (ancora ricordi del nonno) (Roma 1912), Galleria piemontese ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] , che nel 1847 aveva pubblicato il prolisso Gesuita moderno. In Una divinazione sulle tre ultime opere di VincenzoGioberti, stampata a Parigi nel 1849, il C. riprese e sviluppò alcuni temi di fondo appena sfiorati nel lavoro precedente. In netto ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Francesco Luigi (Torino 1802 - Chieri 1884), gesuita, cappellano di corte a Torino, confutatore – moderato – di VincenzoGioberti (A VincenzoGioberti, Genova 1845); suore le sorelle Giuseppina (1798-1870) e Maria Angela (1804-1830).
Dal 1792 al 1806 ...
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ontologismo
s. m. [der. di ontologico]. – Termine usato dal filosofo Vincenzo Gioberti (1801-1852) in opposizione a psicologismo, per indicare il metodo della filosofia che «colloca il termine immediato della cognizione razionale nel suo oggetto,...
bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...