BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] fino all'agosto del 1848, vide nuovamente il papa, cui offrì la sua traduzione del Filebo, e incontrò più volte VincenzoGioberti.
Da Roma, ove aveva intrapreso a collaborare al liberale Contemporaneo, inviò due messaggi, firmati anche da altri esuli ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] 1848), letta "nell'Aula dell'Università di Pisa il dì 15 marzo 1848", e debitamente dedicata "A VincenzoGioberti" fieramente affermava, contro la dottrina straniera delle chartes octroyées: "Noi riceveremo le nostre costituzioni da Ferdinando, da ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] (Milano 1889); I fratelli Ruffini. Storia della Giovine Italia (Torino 1895-97, 7 fascicoli), Il genio politico di VincenzoGioberti (ibid. 1901), Realtà e speranze. Dalla Crimea alla Libia (ancora ricordi del nonno) (Roma 1912), Galleria piemontese ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Francesco Luigi (Torino 1802 - Chieri 1884), gesuita, cappellano di corte a Torino, confutatore – moderato – di VincenzoGioberti (A VincenzoGioberti, Genova 1845); suore le sorelle Giuseppina (1798-1870) e Maria Angela (1804-1830).
Dal 1792 al 1806 ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] Tra i molti esuli italiani che frequentavano il salotto Belgiojoso vi erano Giuseppe Ferrari, Guglielmo Pepe, Alessandro Poerio e VincenzoGioberti, il quale nel Primato avrebbe fatto riferimento a Pepoli come a un poeta in esilio, «uno dei più cari ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] , al Piemonte, con l'insegnamento a Torino, con l'ampia disamina programmatica degli Studi danteschi di VincenzoGioberti (nella collettanea secentenaria promossa dall'Accademia delle scienze, Torino 1922) e con la collaborazione al Giornale ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] partecipò, dal 10 al 27 ottobre 1848, al congresso per la Confederazione italiana, organizzato e presieduto da VincenzoGioberti. Nell’aprile del 1849 arrivò la notizia della defintiva sconfitta della rivoluzione siciliana e della dura repressione ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] e del 13 sett. 1859 lesse un Discorso sulla lingua italiana, di cui sostenne la toscanità, e un Elogio di VincenzoGioberti.
Nel 1865 pubblicò il Canto a Dante. Con un discorso intorno alla forma allegorica e alla principale allegoria della Divina ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] , l'unico dedicato a un contemporaneo fra quelli che precedettero la sua attività giornalistica (VincenzoGioberti. Cenni pel popolo, Torino 1848). Non ancora pervaso da quei sentimenti anticlericali che ne avrebbero caratterizzato il resto dell ...
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PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] ’anno successivo, per l’elezione a deputato della Provincia di Roma del concittadino Luigi Donini. La visita di VincenzoGioberti in città, nel giugno del 1848, divenne l’occasione per organizzare nell’Accademia un intrattenimento letterario-musicale ...
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ontologismo
s. m. [der. di ontologico]. – Termine usato dal filosofo Vincenzo Gioberti (1801-1852) in opposizione a psicologismo, per indicare il metodo della filosofia che «colloca il termine immediato della cognizione razionale nel suo oggetto,...
bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...